"Vermi sulla pizza". E il cliente viene condannato per la recensione

Trova i vermi sulla pizza e racconta la disavventura su un notorio portale di recensioni. Il gestore del locale lo querela per diffamazione e il giudice gli dà ragione: 5mila euro di multa

"Vermi sulla pizza". E il cliente viene condannato per la recensione

Pizza con funghi, salsiccia e... una manciatina di vermi. Appena qualcuno, tanto per gradire un condimento plus. E un conto salato. Anzi, salatissimo.

È il racconto di una "disavventura culinaria" che ha coinvolto un ignaro cliente e il gestore di un locale di Montagnana, un piccolo comune in provincia di Padova. Stando a quanto si apprende da Il Mattino di Padova, i fatti risalgono all'ottobre del 2013 ma la vicenda, finita sul banco del tribunale di Rovigo, si è conclusa soltanto ieri.

Tutto comincia una sera d'autunno. Una comitiva di amici decide di trascorrere una serata in trattoria. Quattro chiacchiere, un buon vino e dell'ottimo cibo. O almeno, questi erano i piani prima che R.D., il protagonista della storia, si accingesse a consumare una pizza alla boscaiola arricchita con un ingrediente decisamente inaspettato: i vermi. Rientrato a casa, lo sventurato cliente descrive l'esperienza vissuta su un notorio portale di recensioni concernenti hotel, alberghi e, più in generale, locali di intrattenimento.

"Siamo andati con la compagnia qualche settimana fa e sinceramente ci siamo stupiti. - avrebbe scritto l'utente - Abbiamo trovato un ambiente bello, caldo e molto caratteristico, ma i prodotti erano pessimi! Tagliere di salumi con uno speck osceno. Addirittura una pizza con salsiccia e porcini con i vermi". Apriti cielo.

Appresa la notizia del commento negativo, il gestore del locale decide di querelare per diffamazione il cliente. Inutile dire che la vicenda è finita in tribunale a Rovigo con una battaglia legale tra le parti che si è protratta per più di sei anni. Soltanto ieri mattina, infatti, il giudice incaricato del caso ne ha decretato la conclusione.

E come è finita? Con una condanna per il recensore che, oltre ad incassare l'accusa, è stato multato di mille euro per risarcimento danni nonché obbligato a farsi carico delle spese di cancelleria per un ammontante complessivo di 5000.

Be', non c'è che dire, difficile da digerire.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica