Ubriaco con l'auto sulla festa di paese. La folla inferocita lo accoltella

Il bimbo di appena unidici mesi è stato trasportato d'urgenza. Lo hanno ricoverato all'ospedale di Nuoro in codice rosso per un trauma cranico. Nello stesso ospedale, il San Francesco, è ricoverato anche Costantino Francesco Gattu, conosciuto da tutti come Santino, veterinario 43enne che, alla guida completamente ubriaco, è piombato sulla folla che partecipava alla festa di Santa Maria Bambina. Il povero neonato è solo uno dei circa 25 feriti più gravi che sono stati soccorsi ieri notte a Nule (Sassari).

Verso l'una e mezza Costantino Gattu, completamente ubriaco, si è messo alla guida della sua Fiat Panda. Dopo aver imboccato via Roma la strada principale, dove era in corso la festa, ne ha perso il controllo per un malore probabilmente dovuto a un eccesso di alcol ed è piombato addosso alla folla. Sono bastati pochi secondi per travolgere le persone e le bancarelle sistemate lungo la strada provocando una trentina di feriti. L'uomo è stato bloccato e, una volta sceso dall'auto, è stato pestato e accoltellato, ma è riuscito miracolosamente a sfuggire al linciaggio. Quando è arrivato all'ospedale di Nuoro presentava almeno tre ferite a un fianco e a una spalla. Adesso è piantonato in ospedale dai carabinieri: è in arresto per lesioni personali stradali.

In una notte convulsa le ambulanze del 118 hanno fatto avanti e indietro fra Nule e gli ospedali più vicini (Sassari, Ozieri e Nuoro) per trasportare i 14 feriti più gravi, quasi tutti in codice gialli, tranne tre (incluso il bambino) classificati come casi da codice rosso. Ma una parte delle persone travolte dalla Fiat Panda ha raggiunto con mezzi propri i pronto soccorso: almeno nove si sono presentati a Ozieri. In tutto sono state mobilitate tre ambulanze medicalizzate e sette di associazioni di volontari.

Fra i feriti, accompagnati dalle ambulanze del 118 negli ospedali di Sassari, Ozieri e Nuoro, ci sono persone con fratture e traume. Nessuna risulta in pericolo di vita. I soccorritori hanno assistito anche numerose persone in stato di choc.