Cronache

Uccisa a Milano, il cadavere portato nel trolley fino a Venezia

Una coppia di indiani confessa l'omicidio della coinquilina: volevano sbarazzarsi del cadavere a Lecco, poi il viaggio in treno fino a Venezia

Uccisa a Milano, il cadavere portato nel trolley fino a Venezia

Hanno trasportato un cadavere per oltre 12 ore in un trolley prima di essere fermati per l'omicidio di una studentessa iraniana, Mahtab Savoji, iscritta all'Accademia di belle arti di Brera a Milano. Protagonista della vicenda è una coppia di indiani (lei, Gagandeep Kaur, 30enne cameriera, lui, Rajeshwar Singh, 28enne) che condivideva con la vittima un appartamento di via Pericle.

I due hanno portato in giro il cadavere per oltre 12 ore. Secondo quanto raccontato dagli indagati e confermato dai riscontri tecnici, la mattina del 27 gennaio i due hanno messo il corpo nella valigia, sono partiti in treno per Lecco con l’intenzione di abbandonarla, lì ma hanno dovuto rinunciare perché c'era troppa gente. A quel punto sono tornati a Milano e hanno preso un altro treno per Venezia.

Qui sono saliti sul traghetto per il Lido, dove hanno infine gettato il cadavere in un canale. Poi il rientro a Milano con un taxi.

La studentessa viveva da circa un mese nella stessa stanza della coppia che l’avrebbe uccisa e dopo pochi giorni avrebbe abbandonato la casa perchè stanca di quella convivenza a tre.

Commenti