Cronache

Usa, professoressa invia un video piccante a uno studente 15enne: "L’ho confuso"

La professoressa texana, Rochelle Koepke, ha inviato un video erotico attraverso la piattaforma Snapchat a un suo studente mentre si provocava autoerotismo. La donna è stata arrestata

Usa, professoressa invia un video piccante a uno studente 15enne: "L’ho confuso"

Negli Usa il social network Snapchat è molto diffuso e viste tutte le censure che Facebook e Instagram fanno sul sesso e sul nudo, spesso, è questo il social di chi vuole scambiarsi video hot oppure semplicemente mette online le proprie performance. Una professoressa texana è rimasta infilzata proprio da questa lama a doppio taglio del social e ha infatti utilizzato Snapchat per mettersi in contatto con un alunno per poi iniziare una chat erotica con il 15enne.

"L'ho confuso con un altro uomo, avevo paura mi ricattasse", questa la giustificazione di Rochelle Koepke di 25 anni professoressa del Texas (Usa) che, però, non ha convinto gli agenti che hanno provveduto a denunciarla e ad arrestarla per aver mandato un video erotico in cui si provoca autoerotismo a un suo studente di appena 15 anni. In chat, stando a quanto riportato dal Daily Mail, sono stati ritrovati anche messaggi in cui la stessa insegnante chiede al ragazzino di non mostrare a nessuno quel video e di conservarlo per sé. L'insegnante ha 25 anni e mercoledì scorso è stata rilasciata su pagamento di una cauzione fissata a 15,000 dollari. Ha una figlia e insegna alla Katy Independent School dove ha conosciuto il ragazzo che, in breve, è diventata un po' un'ossessione, tanto da iniziare a cercarlo su Snapchat.

La giustificazione della professoressa, come detto, non ha convinto i poliziotti. Dalle chat infatti è emerso che nonostante si sia accorta dell'errore abbia comunque continuato a inviare immagini di lei nuda allo studente di 15 anni. Rochelle dovrà comparire davanti la corte il 4 maggio nel processo che la vedrà coinvolta.

I dirigenti scolastici hanno immediatamente provveduto a sospenderla e successivamente, non appena è stato accertato il fatto e rinviata a giudizio, la docente è stata licenziata.

Commenti