Andava a rapinare i cittadini inermi minacciandoli con un'arma decisamente impropria: il feroce cane pitbull sempre pronto ad attaccare.
I carabinieri di Stra hanno fermato sabato sera un uomo di trent'anni di Campolongo Maggiore, in provincia di Venezia. L'uomo, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, era solito avvicinare le proprie vittime presentandosi con l'animale al guinzaglio. Quindi intimava loro di consegnargli il denaro o i gioielli, sotto la minaccia di sciogliere il cane pitbull.
L'ultimo colpo lo aveva realizzato, racconta il Gazzettino, ai danni di un cittadino di Sandon di Fossò, sempre nella provincia lagunare. Avvicinatosi ad un uomo con una motosega fra le mani, il rapinatore aveva usato il cane come arma per farsi consegnare l'attrezzo agricolo.
Dopo la segnalazione del furto ai carabinieri, una pattuglia di militi dell'Arma ha intercettato il ladro al termine di un breve inseguimento di circa tre chilometri, bloccandolo in località Liettoli di Campolongo Maggiore.
Il trentenne si era dato alla fuga in auto insieme al cane, ma il suo tentativo di allontanarsi è stato presto vanificato dal pronto intervento degli uomini delle forze dell'ordine della compagnia di carabinieri di Stra.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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