"Vi dico di chi è la colpa ​del crollo del ponte Morandi"

L'affondo di Dario Balotta, esperto di trasporti, contro Autostrade per il crollo del ponte Morandi: "Doveva contingentare il traffico"

"Vi dico di chi è la colpa ​del crollo del ponte Morandi"

Dario Balotta lo dice chiaro e tondo in riferimento al ponte Morandi. “La colpa di quanto successo è colpa del gestore dell’autostrada, il quale sapeva che la manutenzione su quella tratta probabilmente non dava l’affidabilità che doveva dare. E aveva due possibilità di intervento: una, aumentare i livelli di manutenzione; e se nonostante questo c’era ancora rischio, contingentare il traffico. Ovvero ridurre il numero dei veicoli che attraversano quel tratto”.

A intervistare Balotta, cremonese ed ex sindacalista, presentato come esperto in materia di trasporti, è la Radiotelevisione svizzera (Rsi) (video). Per Balotta gli incassi effettuati da Autostrade dai pedaggi sarebbero dovuti servire a “tenere elevati gli standard di manutenzione, sistemare le gallerie e per mettere in sicurezza la rete”. Tradotto: sarebbero dovuto finire in investimenti per "dare quel servizio che automobilisti e camionisti pagano”.

Secondo Balotta, però, non tutto è andato come previsto. “La questione che è emersa - ha spiegato alla tv svizzera - oltre alle vittime, è quella che il rapporto tra concessionari e ministero vede i concessionari protagonisti. Decidono loro come usare i soldi. E infatti negli ultimi anni ne hanno usati pochissimi. E invece lo Stato dovrebbe dire: ‘Ora le risorse che guadagni le devi spendere per la manutenzione”.

L’attacco contro la società che gestisce le grandi strade italiane è durissimo: “Autostrade - conclude

Balotta - per l’Italia si è resa nota per gli acquisti che ha fatto nell’ultimo anno: aeroporto di Nizza, le autostrade spagnole e del 15 dell’Eurotunnel. Quindi queste risorse sono state spese ma non dove avrebbero dovuto”.

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