Il cubo di Rubik diventa una competizione A Milano sfida tra trenta appassionati

Nella Ludoteca di via Sant’Uguzzone a Milano, domenica si è svolto il Milan Blind Day 2011. Una trentina di speedcubers italiani si sono misurati su alcune delle specialità previste dalla WCA, l’associazione mondiale che governa il mondo del Cubo di Rubik

Il cubo di Rubik diventa una competizione 
A Milano sfida tra trenta appassionati

Milano - Nell’oramai consolidata sede di gare internazionali, la Ludoteca di via Sant’Uguzzone a Milano, domenica 4/9 si è svolto il Milan Blind Day 2011, competizione che ha visto la partecipazione di una trentina di speedcubers italiani che si sono misurati su alcune delle specialità previste dalla WCA, l’associazione mondiale che governa il mondo del Cubo di Rubik .

Gli speedcubers intervenuti si sono dati battaglia nelle specialità del 3x3x3, 4x4x4 e nelle loro varianti BLINDFOLDED, ovvero la risoluzione da bendati. Inoltre presenti le specialità del 5x5x5 blind e 3x3x3 multiblind, ovvero la risoluzione da bendati di più cubi in un’ora di tempo con un'unica memorizzazione iniziale. Concludeva il bouquet delle gare in programma la prova del Megaminx, il dodecaedro della Rubik, uno dei puzzle più impegnativi esistenti al mondo. Gli speedcubers presenti rappresentavano una buona parte della “comunità” italiana che ha già partecipato a parecchie gare internazionali, campionati mondiali ed europei. Alcuni di essi parteciperanno ai prossimi mondiali che si svolgeranno a Bangkok in ottobre, quindi la gara milanese costitutiva una prova importante in vista dell’appuntamento in Thailandia. Tra tutti Paolo Moriello, che sarà uno dei componenti la comitiva italiana mondiale, ha brillantemente vinto la gara non concedendo spazio agli avversari: nei tre round previsti è sempre stato in testa ed ha chiuso con una media 10,37”, tempo che lo pone intorno alla quarantesima posizione mondiale. Al secondo posto Filippo Brancaleoni, il mantovano reduce da una trasferta giapponese, con 12,36”, quindi terzo Andrea Lo Sardo con 13,32”. Nel 4x4x4 vince Lo Sardo con 47,20” davanti a Moriello (55,05”) e buon terzo posto del “capitano” Lorenzo Vigani Poli .

Da sottolineare i progressi di Lo Sardo che col tempo di Milano (47,20”) si avvicina ai due italiani che parteciperanno il mese prossimo ai mondiali, Giovanni Contardi e Paolo Moriello, e segna il terzo tempo in Italia, tra i primi quindici in Europa. La gara del Megaminx è stata vinta dal bergamasco Lorenzo Vigani Poli (1:39,40) davanti a Marco Rota (1:40,55) e Filippo Brancaleoni (2:18,99”). Nelle gare da bendati, sfida aperta tra i consolidati specialisti Matteo Colombo, Fabrizio Cirnigliaro e Sebastiano Tronto, veri fini memorizzatori. Il giovane Matteo Colombo si conferma il miglior solutore bendato italiano stabilendo il nuovo record nazionale in 48,41” nel classico 3x3x3, che lo catapulta al secondo posto in Europa e quattordicesimo al mondo. Al secondo posto Sebastiano Tronto (1:03,36) ed al terzo posto Fabrizio Cirnigliaro (1:50,44). Oramai lanciato nella specialità, Matteo Colombo segna il passo anche per il 4x4x4 da bendato e s’impone con 9:18,27 davanti a Fabrizio Cirnigliaro (10,22). Nel 5x5x5 da bendato, prova in cui solo tre speedcubers si sono cimentati, si è imposto il milanese Fabrizio Cirnigliaro, oramai avviato verso la risoluzione “estrema”.

Sempre Fabrizio Cirnigliaro, lo specialista del 3x3x3 multiblind,vanta un record personale che lo annovera tra i primi dieci solutori al mondo con 11 cubi di Rubik

risolti da bendato in meno di un’ora. Domenica a Milano si è imposto in questa specialità risolvendone otto su nove in 55 minuti e 27 secondi. Prossimo appuntamento col Cubo di Rubik a Firenze alla Saschall l’1 ottobre.

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