Le dark ladies protagoniste sul grande schermo

Tacchi a spillo, unghie laccate, sigaretta fumante tra le labbra scarlatte e una pistola nascosta nella borsetta: cattive signore sì, ma solo sul grande schermo. È dedicata alle dark ladies, le signore del giallo celebrate dai più illustri registi del cinema di tutti i tempi - da Houston a Visconti, da Malle a Welles e da Truffaut a Wilder - la rassegna 2008 «Cinema al Belvedere», curata da Paola Livraghi e organizzata dall’associazione Primato col supporto del Campidoglio. Come di consueto la rassegna cinematografica, fiore all’occhiello della manifestazioni dell’Estate Romana, è ospitata in uno dei salotti marmorei più belli della città, quello «pensile» del Belvedere Cederna con vista sul Colosseo, Basilica di Massenzio e Fori Imperiali. E offre ai tanti visitatori un’atmosfera glamour e fresca, di chiaro gusto cosmopolita che ben si concilia con le incomparabili notti stellate capitoline.
Fino al 10 agosto, dalle ore 19 in poi, il Belvedere accenderà i riflettori sulle dark lady della celluloide mondiale, proponendo ogni sera alle 20,30 e alle 23,30 la proiezione di un film di genere (giallo, noir e poliziesco) in technicolor o in rigoroso bianco e nero. Uno di quelli che hanno fatto epoca e promosso all’attenzione mondiale star patinate come Greta Garbo, Bette Davis, Marlene Dietrich, Clara Calamai, Jeanne Moreau, Kim Novak, Joan Crowford, Simon Signoret e Alida Valli. Cinquantacinque le pellicole in cartellone di cui otto proiettate in lingua originale, con sottotitoli italiani, che ripercorrono l’evoluzione della donna nella settima arte: da pupa del gangster a bella senza cervello e da creatura senz’anima a perfida e intelligente dark lady. Fino a quasi metà agosto passeranno in rassegna titoli come L’Angelo Azzurro, Mata Hari e La Fiamma del Peccato. Ma anche capolavori della cinematografia italiana: Ossessione di Luchino Visconti e Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni.
In linea col soggetto della retrospettiva, che coincide con il centenario della Giornata Internazionale della Donna, al Belvedere è allestita la mostra curata dal critico Ernesto G. Laura, ricca di foto di scena e d’epoca, note biografiche, filmografie e curiosità. La mostra è articolata in quattro sezioni: le origini, dalla donna vittima alla donna criminale; gli Anni ’30 e un piccolo classico di Cain; Dark e lady; le signore del noir. Non solo cinema, però.

Al Belvedere Cederna le serate saranno arricchite da incontri letterari, presentazioni di libri, reading e conversazioni con gli autori. Ingresso Clivio Acilio, biglietto a 3 euro con riduzioni per bambini e anziani. Info al 349/67486552.

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