da Parigi
Il «piano per leguaglianza tra uomini e donne sui luoghi di lavoro» è stato al centro della prima missione ufficiale allestero di Mara Carfagna nella sua veste di ministra per le Pari opportunità. Loccasione è stata offerta da un convegno definito «le sommet de légalité» (il Summit delluguaglianza), che è stato organizzato in pompa magna a Parigi, allInsitut du monde arabe, dalla presidenza di turno francese dellUnione europea. I ministri comunitari delle Pari opportunità hanno discusso per due giorni di lotta a ogni forma di discriminazione: da quelle uomo-donna a quelle relative alle abitudini sessuali, passando per latteggiamento nei confronti delle minoranze etniche o religiose. Al termine dei lavori, Mara Carfagna ha insistito sul fatto che la discussione si è svolta in un clima cordiale e costruttivo. Lo si è visto in particolare in occasione della tavola rotonda, cui hanno partecipato due esponenti del governo francese - la titolare degli Alloggi e delle Aree urbane, Christine Boutin, e quella della Solidarietà, Valérie Létard - e delle responsabili delle Pari opportunità di Italia, Grecia, Spagna e Lussemburgo.
Le ministre hanno parlato dei principali successi dei loro governi nella lotta a ogni discriminazione. Mara Carfagna ha sottolineato limpegno contro la violenza sulle donne e quello contro le discriminazioni uomo-donna sia sul luogo di lavoro sia nelle altre forme della vita sociale. Occorre creare in tutti i modi le condizioni favorevoli allo sviluppo delloccupazione femminile. Dunque occorre battersi sia contro le sperequazioni salariali sia contro le differenze nelle prospettive di carriera.
«Noi - ha detto Mara Carfagna - seguiamo con molto interesse i risultati delle esperienze francesi sul terreno dellaiuto alle famiglie, che favoriscono lattuale dinamismo della natalità in questo Paese». La Francia è oggi al primo posto in Europa per lincremento demografico e non cè dubbio che gli aiuti concessi alle famiglie, in particolare alle donne che lavorano, abbiano contribuito a favorire il numero delle nascite. Tra i risultati di cui si sente più orgogliosa, la ministra italiana ha citato i recenti provvedimenti di lotta contro la prostituzione, da lei presentati come un modo per difendere la dignità stessa delle donne e per lottare contro la cosiddetta «tratta delle bianche».
La ministra francese Christine Boutin ha parlato tra laltro della questione della minoranza rom, dicendo che lEuropa intera deve affrontare e risolvere concordemente questo problema. Su questo argomento Mara Carfagna è tornata nel corso del suo incontro con la stampa italiana e francese. La sua opinione è riassunta in queste frasi: «La questione dei rom in Italia è stata presentata in modo distorto da alcune fonti giornalistiche. Una cosa è chiara: lItalia intende operare in modo costruttivo per favorire lintegrazione di questa componente della propria popolazione».
Debutto al summit delle ministre: Carfagna alla conquista di Parigi
Prima missione allestero per la titolare delle Pari opportunità che spiega la sua ricetta per combattere ogni forma di discriminazione
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