La donna-cigno di Sarli e la modella «artificiale» di Gattinoni

Alta moda, da Parigi il testimone passa a Roma, anche se lo splendore non è lo stesso.Nella capitale francese l’Italia difende con i denti il suo posto privilegiato dalle grandi griffe d’oltralpe e per la maison Valentino i due giovani romani Maria Grazia Chiuri e Pier paolo Piccioli osano una pericolosa svolta a favore del gusto giovane e contemporaneo, portando in passerella eteree ma un po’ inquietanti abitanti di un eden virtuale, fasciate di miniabiti di chiffon. Lunare o forse lunatica è la donna di Armani Privè, mentre il laziale Maurizio Galante, ormai adottato dall’haute couture parigina, sceglie una performance lirica e veste in scena di meravigliose e cappe bianche ornate di stelle di seta e plastiche iridescenti la soprano americana June Anderson, che all’Istituto italiano di cultura canta sei arie d’opera, dalla Cenerentola, fino al Faust e alla Norma.
Magie sulle quali si chiude il sipario, per lasciare la scena ai defilè di Alta Roma, che stamattina apre ufficialmente il calendario al Santo Spirito in Sassia, con la collezione «Geometria e movimento» di Fausto Sarli. Proprio dalle passerelle di Parigi arriva la top model russa di ultima generazione Vlada Roslyakova, che, in esclusiva per il maestro, indosserà l’abito da sposa-cigno dedicato al Presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano e la signora Clio sono invitati alla sfilata e fino all’ultimo si spera in una partecipazione.«Come napoletano - scrive lo stilista al Capo dello Stato - desidero dedicarle la mia ultima collezione. Lo stile, la purezza e l’eleganza delle mie creazioni, in qualche modo mi fanno pensare a Lei che, come me, va fiero delle proprie radici e dei valori etici e morali».
Gattinoni, che conquisterà la scena domani, annuncia una modella «artificiale»: Clementine Liubova, nata 17 anni fa da padre siberiano e madre italiana, grazie alla fecondazione assistita, indosserà l’abito della Rinascita, simbolo di una collezione ispirata alla vita che si rigenera attraverso scienza e medicina. Al polso avrà una doppia elica di agate uruguaiane e oro realizzata dall’orafo Gianni De Benedittis: è il Dna bracelet, che riproduce la struttura molecolare con le informazioni genetioche della ragazza.

Ieri sera, fuori calendario, lastilista russa Yulia Yanina, a Villa Abamelek residenza privata dell’ambasciatore russo, ha fatto sfilare 30 abiti-bolle di sapone. La sposa era la popolare attrice Anna Gorshkova. E lo stilista Marco Coretti ha inaugurato il suo nuovo atelier a Palazzo Colonna, presentando la collezione Wonderland, realizzata con l’artista Matteo Basile.