E ora anche la sinistra «scopre» i rom

E venne il giorno in cui la sinistra si accorse che i rom sono un problema. Il momento è solenne. In tema di accoglienza dei nomadi il buonismo con i paraocchi vale ormai solo qualche sonora pernacchia. All’orizzonte potrebbero esserci accordi bipartisan sull’emergenza sicurezza. Nell’attesa l’intervento congiunto di due pidiessini, il consigliere comunale Dario Nanni e la consigliera municipale in XV Stefania Giusti, inaugura la stagione degli occhi ben aperti. E delle (inevitabili) nuove polemiche. «Alla Muratella non si può più vivere - denuncia il comunicato -. Anche ieri fuochi accesi alimentati con copertoni e plastiche hanno creato nuvole di fumo nero che sono entrati nelle case di chi abita in zona. Più volte abbiamo denunciato il degrado, i furti, le rapine. I residenti sono stanchi dei continui roghi e del fumo tossico che sprigiona, che invade le case. L’ennesimo episodio è stato documentato dalle foto dei cittadini, che stanno pensando a un’azione dimostrativa nei confronti del sindaco. La gente si ricorda ancora quanto Alemanno disse l’ultima volta che andò a Muratella nel 2008. Ebbene, promise di risolvere il problema in poche settimane. Al tempo era presente solo un piccolo insediamento abusivo in via Marchetti, sulla famigerata collina Alitalia. Peccato che dal 2008 quell’insediamento sia cresciuto a dismisura e ora mette a repentaglio la sicurezza della gente».
La sinistra casca dalle nuvole? Il consigliere comunale del Pdl Federico Rocca ribatte. «Leggo con perplessità le dichiarazioni di Nanni e Giusti che lamentano la presenza di un campo rom in via Marchetti, dopo anni di silenzio da parte della loro area politica gli porgo il benvenuto tra coloro che da anni si battono per chiedere di smantellare quel campo che rappresenta una piaga». «Quel campo è li da più di 7 anni - aggiunge - ma guarda caso per sentire il centrosinistra lamentarsi di questa presenza abbiamo dovuto attendere il 2010 e ovviamente una maggioranza di centrodestra in Campidoglio - prosegue -. Alemanno non promise mai lo sgombero del campo in poche settimane, ero presente in quell’occasione. Ci prendemmo l’impegno di mettere mano a un problema che ci era stato lasciato in dote dalla sinistra dalla maggioranza di cui facevano parte gli esponenti del PD che oggi chiedono gli interventi. I colleghi sanno bene che la situazione è nella mani del Prefetto. Ricordiamo che ci hanno lasciato 120 campi abusivi di cui solo 7 autorizzati e ben 30.000 nomadi dei quali poco più di 7000 censiti». Rincara la dose il presidente della commissione sicurezza Fabrizio Santori: «Non prendiamo lezioni dagli esponenti della sinistra sui problemi degli insediamenti abusivi. Solo adesso, grazie al piano nomadi varato dalla Giunta Alemanno, è possibile infatti mirare alla soluzione di un problema che mette ogni giorno a dura prova la sicurezza e la serenità dei romani». «Siamo coscienti dell’emergenza in cui si trova il campo di Muratella, dove anche stanotte sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per spegnere l’ennesimo incendio provocato dall’abitudine di bruciare copertoni - conclude Santori -.

Risolvere la questione è una delle priorità di questa amministrazione. Siamo preoccupati perché l’insediamento va estendendosi sull’intera collina e il numero delle persone accampate si aggira sulle 300 unità. Confidiamo nel prefetto».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica