Ecco i nomi di chi ha «bigiato» di più in Consiglio comunale

L’ultimo della classe è il capogruppo della Lega. Matteo Salvini ha schiacciato il bottone rosso solo 52 volte su 387, il 13,4% delle votazioni che si sono svolte in consiglio comunale durante tutto il 2009. «Ci sono quando serve - si difende - per il resto, alle ore perse in aula a parlare di niente preferisco incontrare i milanesi nei quartieri». Lo seguono a ruota Lorenzo Malagola e Giovanni Bozzetti. Quarta in classifica, e la più indisciplinata del centrosinistra a pari merito con Ettore Martinelli del Pd, è la consigliera di Milano Civica Milly Moratti. Comunque più presente, sia in aula che al voto, della cognata-sindaco Letizia. In tutto l’anno ci è entrata solo quattro volte, l’ultima il 17 dicembre per il Piano di governo del territorio su cui da domani comincia la battaglia degli emendamenti.

E il sindaco dopo lo scivolone della maggioranza la scorsa settimana ha raccomandato alla sua squadra di esserci. I più presenti del 2009? Cento per cento delle votazioni per il presidente Manfredi Palmeri, ha bigiato solo tre volte Salvatore dell’Udc, terzo Baldassarre (Pdl).