Roma

Ecco una mostra «preziosa»

L’«Oro di Roma» dal 28 giugno espone gioielli e manufatti creati da orafi artigiani

Michela Giachetta

Castel Sant’Angelo quest’anno si colora di oro. Dal 28 giugno al 15 agosto, ci si potrà affacciare «Sulle Terrazze di Castel Sant’Angelo» e godere (anche) dell’«Oro di Roma - made in Italy», marchio nato da un progetto della Confesercenti provinciale. «La Confesercenti ha messo insieme gli orafi artigiani dimostrando l’importanza dell’associazionismo anche nel campo della produzione» spiega il vicesindaco Maria Pia Garavaglia, tra le principali sostenitrici dell’iniziativa. «Ha anche dimostrato - continua il vicesindaco - che fra questi artigiani non c’è gelosia, ma sinergia, perché la creatività rende ogni oggetto unico». All’interno della manifestazione «Sulle terrazze di Castel S. Angelo», negli spazi dell’Armeria inferiore, delle sale di Pio IV e della Sala della giustizia, sarà quindi possibile ammirare gioielli e pietre preziose. Fra queste meritano un cenno particolare il corallo, che a differenza di tutte le altre non appartiene al mondo minerale e una serie di oggetti in argento realizzati con tecniche antiche e moderne. Tutte queste pietre faranno poi il giro del mondo. Con circa 700 chilogrammi all’anno di oro lavorato, oltre 7 mila carati utilizzati in pietre preziose e oltre 500 di diamante, il marchio «Oro di Roma», infatti, dopo Castel S. Angelo, conquista anche il mercato asiatico e quello statunitense. A novembre, i gioielli fatti a mano dai circa 70 orafi artigiani, per lo più romani, saranno indossati da modelle cinesi a Pechino in occasione del «China International Jewelry Fire». A dicembre, invece, il gioiello «made in Italy» sbarcherà nello stato americano del Delaware. Info: www.castelsantangelo.

com.

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