Tutti i veicoli che saranno messi sul mercato dell'Unione Europea a partire dal 2022 dovranno essere dotati di sistemi di sicurezza avanzati.
A imporre queste nuove hitech, tra cui i cosiddetti Adas (Advance driver assistance system), è il nuovo regolamento dell'Ecofin sulla sicurezza dei veicoli a motore, tra cui autocarri, autobus, furgoni e utilitarie ad uso sportivo. Il documento conclude l'accordo raggiunto a Bruxelles che spostava dal 2020 a maggio 2022 l'entrata in vigore dell'obbligo dei sistemi di sicurezza, con il fine di dimezzare i morti ed i feriti gravi da incidenti stradali per il periodo che va dal 2020 al 2030.
I veicoli che entreranno in commercio, quindi, dovranno dotarsi di alcuni sistemi di sicurezza attiva come il Lane Departure Warning (sistema di assistenza al mantenimento della corsia di marcia), la frenata automatica di emergenza (Aeb, Automatic Emergency Brake) e, per i veicoli pesanti, i sistemi di rilevamento dei pedoni e dei ciclisti. Inoltre, sempre per i veicoli pesanti. tra cui gli autocarri e gli autobus, la progettazione e la costruzione dei mezzi dovrà ridurre in modo significativo gli "angoli morti”.
Per tutti i veicoli a motore dovrà essere previsto: l’adattamento intelligente della velocità; l’installazione di un’interfaccia per dispositivi di tipo alcolock; l’utilizzo di sistemi di analisi sulla stanchezza del conducente; sistemi di avviso di distrazione alla guida da parte del conducente; sistemi di rilevamento in retromarcia; scatole nere in grado di registrare dati di evento; sistemi di analisi della pressione degli pneumatici.
Questa decisione dell'Ecofin potrebbe rappresentare anche una grande occasione di carattere economico. Nel 2025 il mercato europeo degli Adas, ad esempio, varrà 3,71 miliardi di euro. Gli Advanced Driver Assistance Systems (ausili tecnologici di assistenza passiva e attiva alla guida) installati sulle auto, secondo le stime, dovrebbe crescere del 70% entro il 2025 facendo passare il valore economico dagli attuali 2,18 a circa 3,71 miliardi di euro. Nel 2016 la percentuale di auto dotate di Adas, difatti, era leggermente inferiore al 5% ma nel giro di 10 anni la percentuale salirà al 60%, mentre tra 15 anni quasi tutte le nuove auto, anche grazie al regolamento Ecofin, avranno a bordo tali dispositivi tecnologici.
Invece, per quanto riguarda gli altri
sistemi di sicurezza quali il Collision Avoidance, la Lane Departure Warning e il Traffic Sign Recognition, è previsto che nel 2025 occuperanno una quota del mercato dell'Hitech safety rispettivamente dell'81%, 75% e 53%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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