Da Cdp 3,5 miliardi per il made in Italy

Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha varato un pacchetto di nuovi investimenti su infrastrutture, energia e sanità. Il cda, su proposta dell'amministratore delegato Dario Scannapieco (in foto), ha approvato interventi per oltre 3,5 miliardi di euro a favore di grandi e medie imprese italiane, di infrastrutture chiave per il Paese e a sostegno di nuovi investimenti sul territorio. Le nuove iniziative sono volte a favorire l'export e accelerare i programmi di investimento in innovazione e sviluppo di aziende attive in settori rilevanti per l'economia nazionale. In particolare, sono stati approvati finanziamenti per la realizzazione e l'ammodernamento di infrastrutture strategiche: in particolare, a favore del settore dell'energia, con riguardo all'aumento dell'efficienza degli impianti, al maggiore utilizzo di fonti rinnovabili e al rafforzamento delle reti idriche. Previsti poi finanziamenti per nuove strutture all'avanguardia nel campo sanitario sviluppate in partenariato pubblico-privato e nuove iniziative a favore delle amministrazioni locali «al fine di rispondere con maggiore efficacia alle necessità dei territori e migliorare la vita delle persone grazie a servizi sempre più inclusivi».

Cdp ha, inoltre, avviato i lavori per la predisposizione del nuovo piano strategico 2025-2027 coadiuvata da Boston Consulting Group, aggiudicataria della gara europea per i servizi di consulenza finalizzati anche alla definizione del piano.

Il nuovo piano mira a identificare nuove opportunità di business e a rafforzare il ruolo di Cdp nel panorama economico italiano. Sempre ieri è arrivata anche la nomina di Fabio Barchiesi nel ruolo di vicedirettore generale.