"Crediamo che entro la fine del mese ci possa esser un ulteriore provvedimento, auspico che sia l’ultimo, per cercare di smuovere il credito, per dare maggiore solidità al sistema delle banche e maggior credito alle imprese".
A dirlo è Matteo Renzi che da New York commenta il decreto sui mutui licenziato ieri, "Abbiamo visto con favore il lavoro dei privati per costituire una soluzione di ampio raggio per risolvere la questione del credito, avremmo preferito una soluzione quando l’Ue consentiva margini di manovra più ampi", ha spiegato il premier, ""Se un ragazzo vuole mettere su qualcosa ha un sistema di blocchi e controblocchi.
Guardate qui a New York com’è facile ottenere credito e anche come è facile fallire. Il tema del fallimento andrebbe affrontato anche da noi. Qui non è un disvalore. Il punto chiave è per noi fare un provvedimento che andrà al Consiglio dei ministri al mio rientro, entro il mese di aprile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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