Crisi, Passera avverte: "Dal governo né ideone né bacchette magiche"

Il ministro avverte: "Se l’Italia non cresce da più di dieci anni in maniera adeguata, forse è perché cerchiamo l’ideona e la scorciatoia"

Crisi, Passera avverte: "Dal governo né ideone né bacchette magiche"

Nessuna ideona, niente bacchetta magica. Ma ancora una crisi economica a cui far fronte. "Creare l’aspettativa per un’ideona che faccia ripartire la crescita è fuorviante", ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera a In mezz’ora ribadendo, ancora una volta, che il governo non ha la bacchetta magica. "Se l’Italia non cresce da più di dieci anni in maniera adeguata - ha fatto notare - forse è perché cerchiamo l’ideona e la scorciatoia".

Per il ministro allo Sviluppo economico, la forza del governo Monti è "l'aver messo in un piano unico l’agenda per la crescita, tutti i pezzi, questa è la super-ideona". "L’ideona è avere tante idee tutte in fila che toccano tutti gli aspetti del funzionamento di questo Paese", ha proseguito Passera specificando che "chiaramente le riforme non danno effetti immediati". Per quanto riguarda la riforma del lavoro, il titolare dello Sviluppo economico resta convinto che si tratti di una buona riforma: "Come ogni cosa può essere ulteriormente migliorata, ma sono sicuro che arriverà in fondo".

Passera ha fatto, poi, sapere che l'aumento delle accise sulla benzina verrà fatto rientrare "appena ci saranno le condizioni per farlo".

Parlando con Lucia Annunziata dell’aumento varato con il decreto "salva Italia", il ministro dello Sviluppo economico ha detto che all’epoca il governo reputò che "fosse uno dei modi per poter affrontare l’urgenza di quei mesi". Tuttavia, ha proseguito Passera, "è chiaro che essendo una cosa che tocca le tasche cittadini sarà una delle prime da far tornare indietro".

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