Draghi guadagna il doppio del capo della Fed. Ma Visco ancora di più

C'è chi è nato con la camicia e chi no. Il presidente della Bce, Mario Draghi, appartiene alla prima categoria. Vi spieghiamo subito perché: come sottolinea l'Huffington Post nel 2013 ha avuto uno stipendio pari a 378.240 euro, con un incremento dell'1% rispetto all'anno prima. Niente di straordinario, dirà qualcuno, visto che si tratta pur sempre del capo della banca centrale europea, il massimo organismo finanziario del Vecchio continente. Il problema, in casi come questi, nasce dal confronto con gli "omologhi". E il confronto con l'omologo americano, il capo della Federal Reserve, è impietoso. La neo presidente Janet Yellen, scelta da Obama, percepirà uno stipendio di 201.700 dollari. E sapete a quanti dollari corrispondono i 378mila euro e passa di Draghi? A 518mila biglietti verdi. In pratica il capo della Bce guadagna più del doppio del capo della Fed. Ma è ancora più sorprendente il confronto tra lo stipendio del presidente Bce e quello della Banca d'Italia. Quest'ultimo percepisce circa 495mila euro. Tra i tre è Ignazio Visco quello più "ricco". Eppure i tre fanno lo stesso lavoro.

Non è la prima volta che noi italiani scopriamo di detenere un record di cui, però, c'è poco da essere orgogliosi. Impietoso il confronto tra i costi di Buckingham Palace e il Quirinale. La spesa complessiva per il Colle è pari a 236,9 milioni di euro (bilancio 2014), compresi i costi per la sicurezza. Buckingham Palace, invece, costa circa 36 milioni di sterline (43,3 milioni di euro). A conti fatti, dunque, il Quirinale costa cinque volte più del palazzo della Regina d'Inghilterra. Con questo record non c'è da meravigliarsi troppo se Visco guadagna così bene.