"Equitalia troppo lenta": la sanzione è annullata

Il Giudice di pace di Grosseto ha annullato il preavviso di fermo amministrativo che la società di riscossione aveva affibbiato a un automobilista: il fatto risaliva al 2004

"Equitalia troppo lenta": la sanzione è annullata

Se Equitalia è troppo lenta, il giudice può annullarvi la sanzione. Il Giudice di pace di Grosseto ha condannato la società di riscossione dei tributi per il caso di un automobilista che non aveva pagato una contravvenzione stradale del Comune di Amatrice. La contravvenzione era del 2004, ma la notifica della cartella esattoriale per la multa non pagata per cui era scattata la procedura di "recupero" di Equitalia (di 685,60 euro) risaliva al 2011.

Altri quattro anni dopo la cartella esattoriale è divenuta un preavviso di fermo amministrativo, poi annullato dal Giudice di pace.

Il credito di Equitalia, secondo il magistrato, era infatti "palesemente prescritto" e l'accanimento della società di riscossione era ingiustificato. Per una volta, la malaburocrazia si è ritorta contro la macchina statale e non, come troppo spesso accade, contro i cittadini.

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