Federlegno: "Inserire gli arredi nella detrazione Irpef"

Anche la metà della spesa per gli arredi potrebbero essere inseriti nella detrazione Irpef. La proposta arriva da Federlegno Arredo, secondo cui se la richiesta non venisse accolta "il numero di imprese che chiuderà sarà di proporzioni tali da indurre le istituzioni a doversene occupare nei prossimi mesi in condizioni ancor più drammatiche e dolorose per tutti", come afferma il presidente, Roberto Snaidero.

Un'operazione "assolutamente a costo zero per le casse dello Stato", secondo la federazione confindustriale delle imprese del legno-arredo che la settimana scorsa ha denunciato una situazione allarmante: in cinque anni sono stati persi oltre 51mila posti di lavoro, più di 10mila aziende e 14 miliardi di fatturato. La proposta garantirebbe un incremento dei consumi nazionali di arredamento del 20% (pari a circa 1,2 miliardi di euro) con evidenti benefici a
"cascata" su numerosi altri settori.

"Senza questo intervento - continua Snaidero - ci troveremo nel mezzo di un'emergenza nazionale le cui drammatiche conseguenze segneranno il nostro Paese negli anni a venire. Il rischio è elevato, sono però certo che le nostre istituzioni sapranno comprendere che non c'è più tempo per le esitazioni ed i rinvii, ma è giunto il momento di agire".