Il nuovo piano fiscale: tassa al 15% sui redditi

Il piano della Lega per abbattere la pressione fiscale comincia prendere quota. In Parlamento infatti è arrivata la proposta del Carroccio che prevede una estensione ai redditi aggiuntivi della tassa piatta al 15 per cento che in questa prima fase è dedicata soltanto alle Partite Iva. La proposta nasce da un lavoro del leghista Alberto Gusmeroli con Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci, sottosegretari in Via XX Settembre. Il piano della Lega prevede inoltre una sorta di "scudo", come ricorda ilCorriere, del 10 per cento per chi dichiara un reddito aggiuntivo rispetto all'anno prima. Ed ecco dunque i calcoli su come cambierebbe il sistema fiscale. Per un conrtbuente che dichiarava 15mila euro, con le norme attuali i 5mila euro in più diventerebbero con una aliquota al 26 per cento circa 3.650 euro. Con la flat tax diventerebbero invece circa 4.250 euro. La musica non cambia se si va oltre questa soglia. Chi dichiara un reddito da 75mila euro con un extra-reddito di 25mila euro, oggi pagherebbe una aliquota al 43 per cento lasciando sul campo almeno 10.750 euro.

Con i nuovi parametri preparati dalla Lega si pagherebbe invece solo il 15 per cento con un versamento di 3.750 euro. Il nuovo piano fiscale dovrebbe essere prvvisorio per tre anni. Il Carroccio rassicura che non ci saranno costi aggiuntivi per lo Stato trattandosi di redditi che in passato non erano sttoposti a tassazione.

Questo passo sarebbe propededutico ad una vera e propria Flat Tax definitva che entrerebbe in vigore al termine del triennio di prova: "Lo scopo della proposta — si legge nella proposta — è quello di far emergere materia imponibile per finanziare al termine di un triennio l’avvio della flat tax per tutti". Bisognerà attendere qualche settimana per capire in che modo questo nuovo regime fiscale possa entrare materialmente in vigore.