Economia

Polemiche Dopo lo scontro con Geronzi

Diego Della Valle (nella foto)torna all'attacco delle personalità più esperte della finanza italiana. Dopo essersi intestato la defenestrazione di Cesare Geronzi dalle Generali, Mister Tod's martedì scorso, a «Ballarò», aveva auspicato un ringiovanimento del cds di Intesa Sanpaolo alla cui presidenza dovrebbe essere riconfermato Giovanni Bazoli, scagliandosi contro «gli anziani banchieri che gironzolano facendo finta che non sia successo nulla». Un'intemerata che ha suscitato la ferma presa di posizione del presidente di Fondazione Cariplo nonché «grande elettore» di Ca' de Sass, Giuseppe Guzzetti. «Io di Bazoli sono soddisfatto», ha replicato. Una risposta che non è piaciuta a Della Valle che ha rincarato la dose con un comunicato. «Credo che Giovanni Bazoli, se vuole davvero bene a questo Paese, non possa non prendere atto che è il momento di passare la mano con serenità e con senso di responsabilità ad altri più idonei a ricoprire quel ruolo oggi. Se così non fosse, vorrà dire che anche lui antepone i suoi interessi personali a quelli di un Paese che ha veramente bisogno di grandi cambiamenti», si legge nella nota.
Certo, Mister Tod's ha premesso che «l'età non è certo una colpa», ma ha comunque sottolineato l'opportunità «di lasciare spazio a persone più giovani che hanno le necessarie energie per affrontare momenti difficili». Anzi, Della Valle ha utilizzato come esempio di risorse da valorizzare le stesse professionalità di Intesa. Del quale bisogna ricordarlo, non è socio (lo scontro con Geronzi lo vide protagonista in quanto socio insoddisfatto del Leone; ndr), anche se l'ala «conservatrice» rappresentata da Bazoli in Rcs è stata spesso criticata dall'imprenditore.
«In Intesa - ha concluso - ci sono uomini bravi e preparati che saprebbero affrontare la gestione futura della banca.

Se vogliamo un Paese che cambi davvero, dobbiamo, se ci sono valide ragioni, essere tutti pronti a fare un passo indietro, anche se questo comporta lasciare posizioni comode e di potere».

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