Samsung vince, almeno per ora, la battaglia contro Apple sul fronte degli smartphone. Nel primo trimestre, i Galaxy del produttore coreano (oggi è atteso anche in Italia il lancio dell'ultimo nato, l'S4) hanno venduto 70 milioni di pezzi contro i 37 milioni del concorrente Usa, l'iPhone. Il risultato è che la quota di mercato dei primi è passata al 32,7% contro il 17,3 dei secondi, con un aumento del 60% rispetto all'anno precedente quando la distanza nelle vendite tra Galaxy e iPhone non era così marcata. Il successo dei coreani e la flessione nelle vendite dei rivali si riflette anche sugli utili trimestrali delle due società. Quelli di Samsung, resi noti ieri, sono cresciti del 41,9% a 4,9 miliardi di euro mentre quelli di Apple, pur ammontando a 9,5 miliardi, sono scesi rispetto agli 11,5 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. La guerra tra i due colossi mondiali degli smartphone, che per la prima volta nello scorso trimestre hanno battuto nelle vendite i cellulari «normali», con 216 milioni di pezzi venduti contro 208 in tre mesi, sta dunque volgendo a favore dei coreani che possono contare su una gamma molto più ampia di smartphone sul fronte delle prestazioni e dei prezzi. L'ultimo nato il Galaxy S4 ha più o meno le stesse dimensioni del predecessore S3 ma con un display più grande, chip più veloci e un sensore oltre il touch che può sfogliare foto e pagine web con lievi inclinazioni del polso.
Quanto al prezzo, date le prestazioni, non è certo economico, come l'iPhone 5 suo diretto concorrente, circa 700 euro, ma già impazzano le offerte degli operatori che lo offrono gratis in cambio di abbonamento, più o meno lo stesso prezzo del suo rivale diretto ossia l'ultimo nato di casa Apple, l'iPhone 5, per il modello con 16Gb. Apple sta comunque già studiando le contromosse: ha in cantiere un iPhone con schermo grande e anche un modello di prezzo più basso mentre è previsto per giugno il lancio dell'iPhone 5S.