Economia

Le supercar cinesi Faw-Silk allargano la squadra. Gli italiani diventano cinque

Dopo Fedeli, altri ingaggi per la joint venture da ex di Case della Motor Valley. L'hub a Gavassa

Le supercar cinesi Faw-Silk allargano la squadra. Gli italiani diventano cinque

Tre, quattro e poi cinque, grazie a un'affermata manager, a chiudere per ora il cerchio. Sono gli italiani, con una grande esperienza nei rispettivi campi di azione nel settore automobilistico, ingaggiati dalla joint venture cino-americana Faw-Silk che ha già identificato in Gavassa, nel Reggiano, la destinazione dell'investimento di 1 miliardo. Si è partiti con Walter de Silva, già responsabile del design di Alfa Romeo e del gruppo Volkswagen, per poi arrivare ad Amedeo Felisa, per tanti anni Ceo di Ferrari, quindi - nei giorni scorsi - l'ufficializzazione della firma di Roberto Fedeli, ex Ferrari, Alfa Romeo e Maserati. Ma nel big team di esperti figura anche Carlo Della Casa, classe 1964, altro super ingegnere, con trascorsi in Ferrari, McLaren e Automobili Lamborghini. E siamo a quattro.

E poi l'altra new entry: Katia Bassi, già in Ferrari e Aston Martin, in arrivo pure da Automobili Lamborghini dove ha svolto il ruolo di responsabile di marketing e comunicazione, nonché prima manager donna a far parte del board della società, e uscita dall'azienda di Sant'Agata Bolognese in marzo. In sintesi: de Silva, indiscusso designer-star automobilistico (e non solo), pronto ora a firmare la gamma di modelli sportivi di lusso elettrificati di Faw-Silk; Felisa, prima in Alfa Romeo e poi in Ferrari dove è stato Ceo dal 2008 al 2016 e, quindi, consulente tecnico (il gruppo cino-americano lo ha nominato Special advisor e membro del Senior advisory board); Fedeli, Chief technology & innovation Officer e membro dell'executive team; Della Casa, a capo dello sviluppo prodotto; e Katia Bassi, a guidare marketing e comunicazione.

Nei 320mila metri quadrati individuati a Gavassa, a pochi chilometri da Reggio Emilia, in piena Motor Valley, sorgeranno lo stabilimento e il Design, research, development & innovation Center di Faw-Silk. E qui saranno progettati e realizzati i modelli della serie S di Hongqi: le supercar Hongqi S9 e Hongqi S7.

Nei piani del gruppo, oltre alle supercar, ci sono anche Suv di altissima gamma. Si tratta di un progetto che, oltre a occupare direttamente fino a mille persone sul territorio, ne coinvolgerà altre migliaia dell'indotto. Silk-Faw prevede di lanciare i suoi primi modelli a partire dal 2023.

«Reggio Emilia è la nostra nuova casa - le parole del presidente di Faw-Silk, Jonathan Krane - e la Motor Valley è la location ideale per l'auto sportiva di lusso elettrica. Il nostro investimento nella Motor Valley costituisce per l'area un contributo di lungo periodo.

Stiamo attraendo i migliori talenti dell'ingegneria e del settore automotive».

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