Uccide il ladro Indagato un metronotte

Sono stati sorpresi dai vigilantes mentre rubavano gasolio, hanno tentato di fuggire e c’è stata una colluttazione. Poi un colpo di pistola ha raggiunto uno dei ladri: Sebastian Belea, 31 anni, romeno di Craiova, con precedenti penali. È accaduto l’altra notte a Bitonto, centro di 25.000 abitanti a quindici chilometri da Bari, all’interno dell’azienda municipalizzata Asv, che si occupa di raccolta dei rifiuti urbani. La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta e la guardia giurata è indagata per omicidio colposo. La polizia ha parzialmente ricostruito la dinamica della notte di sangue. Secondo quanto emerso, le guardie giurate sono intervenute dopo aver notato tracce di gasolio per terra. I vigilantes hanno anche visto alcune ombre sospette che si muovevano al di là della recinzione e hanno deciso di intervenire: hanno sorpreso tre ladri e hanno sparato in aria alcuni colpi di pistola a scopo intimidatorio; quindi hanno tentato di impedire la fuga dei malviventi, c’è stata una colluttazione e forse a questo punto è partito il colpo che ha ucciso il 31enne: il proiettile lo ha raggiunto proprio alla testa, per lui non c’è stato niente da fare. Le indagini non sono concluse, l’inchiesta è condotta dal sostituto procuratore del Tribunale di Bari, Patrizia Rautiis. La vicenda presenta ancora alcuni lati oscuri dal punto di vista della dinamica dei fatti, ma è certo che i ladri fossero disarmati.

La polizia ha effettuato una vasta perlustrazione nei dintorni di Bitonto e in una zona di campagna ha trovato un furgone con targa tedesca: probabilmente era quello che i ladri intendevano utilizzare per trasportare la merce rubata. I complici della vittima sono riusciti a fuggire con un’auto che era stata invece parcheggiata all’esterno dell’azienda.

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