Edo, l’uomo che sa prendersi i suoi Rixi

Essere sempre d’accordo con Edoardo Rixi, capogruppo della Lega Nord in Regione Liguria, è praticamente impossibile.
Perché «Edo» è talmente pirotecnico da essere spesso un passo indietro o, addirittura, un passo avanti rispetto a se stesso: ad esempio, il numero uno del Carroccio in Regione interpreta lo spirito originario della Lega in modo così letterale da sposare spessissimo le cause di ogni comitato. E qualche volta ha assolutamente ragione, visto che alcuni dei comitati in questione portano avanti cause sacrosante. Ma molte volte ha anche clamorosamente torto, visto che ci sono anche altri comitati composti da pochissimi componenti, dal volume della voce inversamente proporzionale al numero degli aderenti, che bloccano ogni sviluppo e futuro della città. E, chiaramente, una città governata soltanto da comitati urlanti è destinata a morire.


Un esempio, giusto per fare nomi e cognomi e non limitarsi a parole generiche? Pensate a quelli che, ormai qualche lustro fa, bloccarono la realizzazione della bretella Voltri-Rivarolo, che avrebbe risolto già allora i problemi delle infrastrutture in città, evitando tutti i Dibattiti Pubblici e le polemiche sulla Gronda. (...)

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica