A Eicma il battesimo della Vespa Elettrica Il concept V85 Guzzi

Valerio Boni

In 71 anni di storia, la Vespa ha fatto spesso parlare di sé a Eicma, anche quando si chiamava più semplicemente Salone del Ciclo e Motociclo di Milano, e non solo nelle edizioni del 1956 e del 1977 quando furono esposti degli esemplari giganti, alti più di 4 metri, o negli anni in cui lo stesso Corradino d'Ascanio (il papà di questo scooter) progettava personalmente soluzioni scenografiche e acrobatiche per presentare le novità al pubblico. Lo scorso anno Piaggio riuscì ad attirare l'attenzione, strappandola a modelli decisamente più performanti, con il primo prototipo della Vespa Elettrica. A 12 mesi di distanza quel manichino, del quale furono dichiarati solo pochi dati tecnici, è pronto per uscire dalle linee di montaggio e andare ancora una volta alla conquista del mondo.

Nei padiglioni della Fiera di Milano-Rho saranno esposte fino a domenica 12 centinaia di modelli pensati per ogni esigenza, ma è lecito aspettarsi che la Vespa Elettrica, si chiama proprio così, senza altre sigle, catalizzerà l'attenzione. Si sa che il suo motore dispone di una potenza continua di 2 kW, con un picco che raddoppia questo valore, sufficienti per viaggiare a una velocità superiore ai 45 km/h che rappresentano il limite per un qualsiasi scooter di 50 cc. Pensata per la mobilità urbana, con una ricarica di 4 ore assicura un'autonomia di 100 km con l'allestimento base, mentre scegliendo la versione X, che affianca un generatore al motore elettrico, con un «pieno» si arrivano a percorrere 200 km. Progettato con le tecnologie più attuali, lo scooter è predisposto per la completa connessione di uno smartphone al sistema multimediale, attraverso il Vespa Multimedia Platform.

Per chi non è ancora pronto ad affrontare il salto generazionale e preferisce le soluzioni più classiche, Piaggio presenta una nuova edizione della serie Primavera, aggiornata in vari dettagli, il più importante ed evidente dei quali si trova nelle ruote, ora entrambe da 12 pollici di diametro (fino a oggi avevano misure differenziate) e con cerchi in alluminio. Nuovi sono anche i gruppi ottici a led e il comando di apertura a distanza della sella. Delle Primavera, nelle versioni 50 e 125, è prevista una un'edizione 50° anniversario per celebrare il mezzo secolo dal lancio del modello originale, nei colori blu o marrone con sella coordinata che ricordano quelle prodotte negli anni Settanta.

Vespa è il prodotto più celebre di Piaggio, ma il gruppo ha lavorato su più fronti con tutti i marchi, cominciando dagli altri scooter che fanno parte della scuderia.

Ecco quindi due nuovi allestimenti dell'Mp3, il tre ruote più venduto, che dalle cilindrate standard 125 e 300 sale ulteriormente con il 350 Sport e il 500 nelle varianti Business e Sport, che raggiunge una potenza di 41 cv, tutti dotati di controllo elettronico della trazione e Abs. Ma non sono stati trascurati gli scooter 50, tutti con nome famosi - Typhoon, Nrg e Zip - che saranno equipaggiati con nuovi motori, a due e quattro tempi, tutti con omologazione Euro 4, la più severa prevista per moto e scooter.

Un progetto importante almeno quanto quello della Vespa Elettrica è quello del Concept V85 marcato Moto Guzzi, che con Aprilia, Gilera e Derbi fa parte della grande famiglia. Si tratta del prototipo di una moto da viaggio, concepita per ogni tipo di strada, sulla quale debutta un nuovo motore, sempre fedele allo schema del bicilindrico a V. Un 850 raffreddato ad aria da 80 cavalli. A questo modello in evoluzione si affiancano quelli che saranno presto disponibili, vale a dire le versioni speciali, denominate Carbon, Rough e Milano della V7 III e le edizioni 2018 della V9 con impostazioni diverse tra loro: Bobber e Roamer.

Chiudono la lunga lista di nuovi modelli, Aprilia con le Rx e Sx 125, ma anche con un kit che consentirà ai clienti che hanno acquistato ha

sportiva Rsv4 di disporre di un kit con i componenti delle moto da competizione, e di conseguenza di una potenza di 215 cavalli, e Derbi che lancia i «cinquantini» Senda X-Treme e Senda Racing dedicati ai quattordicenni.