Risultato netto a 2,552 miliardi in crescita del 5,2% (2,425 miliardi un anno fa), ma nel primo semestre 2011 lutile ordinario del gruppo Enel è in calo del 4,9% a 2,305 miliardi (2,425 nello stesso periodo 2010). Una nota spiega che nel calcolo dellutile ordinario non rientrano i proventi straordinari derivanti da cessione di alcune partecipazioni pari a circa 398 milioni, che invece sono calcolati nei 2,5 miliardi dellutile netto. Intanto i ricavi si attestano a 38,391 miliardi (+10,3%), mentre lebitda sale a 8,929 miliardi (+0,6%) e lebit a 6,072 miliardi (-0,2%). Sale anche lindebitamento finanziario netto: 46,135 miliardi contro i 44,924 al 31 dicembre 2010 (+2,7%).
Enel, quindi, manda in archivio un semestre positivo «confermando tutti gli obiettivi economico-finanziari indicati al mercato per il 2011». Ne è convinto Fulvio Conti, lamministratore delegato, che aggiunge: «Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti dal gruppo nella prima metà dellanno. La crescita in Russia, lo sviluppo di Enel Green Power e i buoni risultati delle attività di distribuzione e vendita sul mercato libero in Italia, ci hanno consentito di realizzare un buon semestre. Le azioni volte a migliorare costantemente lefficienza operativa, lentrata in esercizio di nuova capacità di generazione nelle rinnovabili, in Russia e in Spagna, e la costante attenzione allottimizzazione della gestione finanziaria ci consentono di confermare tutti gli obiettivi economico-finanziari già indicati al mercato per il 2011». La crescita dei ricavi, in particolare, è riferibile allincremento della vendita di «energia elettrica ai clienti finali e alla crescita dei ricavi da generazione e trading di energia elettrica». Per i prossimi mesi - si legge nella nota diffusa da Enel - «il gruppo potrà trarre vantaggio in termini di crescita dei margini dallentrata in funzione di nuova capacità di generazione in Russia e nella penisola iberica, nonchè dal crescente contributo dei progetti di efficientamento e di miglioramento dei flussi di cassa operativi.
A tale ultimo riguardo si segnala che nel primo semestre 2011 il programma di integrazione con Endesa ha fatto registrare il conseguimento di sinergie operative per complessivi 522 milioni, cui si aggiungono gli effetti del programma Zenith di Endesa per 82 milioni, portando così il valore totale delle sinergie realizzate nel periodo di riferimento a 604 milioni».
Tenuto conto dei risultati conseguiti nel semestre, il cda si riunirà il 28 settembre per deliberare sullacconto di dividendo in distribuzione dal 24 novembre.