«Entro il prossimo anno chiuderemo i campi rom»

L’assessore alle politiche sociali Mariolina Moioli detta l’agenda dei prossimi interventi per smantellare i campi nomadi. Con una scadenza che prima di tutto è una promessa per la sicurezza dei milanese e degli stessi nomadi. «Entro il 2011 chiuderemo gli accampamenti». Si comincia da Triboniano dove i progetti di accompagnamento per le famiglie rom sono iniziati già nel 2007 e a fine 2010 dovrebbe chiudere definitivamente. E poi, a seguire tutti gli altri: Novara, Bonfadini, Negrotto. Ci sono più di tredici milioni di euro che il ministero dell’Interno ha messo a disposizione dell’emergenza nomadi in Lombardia. Più di nove verranno usati per gli interventi strutturali, lo smantellamento e la riqualificazione delle aree.

Gli altri quattro invece per i percorsi di accompagnamento sociale, di inserimento nel lavoro e abitativo, l’assistenza dei minori verso l’integrazione. «Il campo è il primo nemico dell’integrazione e della legalità. Favorisce situazioni consolidate e incancrenite di sfruttamento. L’unica soluzione è eliminarli».