Niente viaggio in Italia Dio guarisca la regina

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Niente viaggio in Italia Dio guarisca la regina

Londra - L'ultima volta in ospedale fu dieci anni fa per un intervento al ginocchio. Adesso a fermarla sono i sintomi di una gastroenterite che hanno richiesto un ricovero precauzionale di almeno due giorni. Tutto sommato non male per una Regina che alla bella età di 86 anni presenzia ancora a centinaia di eventi pubblici nel corso dell'anno. Elisabetta II è entrata ieri pomeriggio al King Edward VIII Hospital di Londra dopo aver passato il weekend a riposo nella sua dimora di Windsor. Venerdì sera non si era sentita bene e sabato aveva dovuto rinunciare a presenziare ad una parata a Swansea, cosa alquanto inusuale per la Sovrana che nei suoi sessant'anni di Regno avrà saltato si e no quattro cerimonie per motivi di salute. Un paio di volte a causa del suo mal di schiena, altre due per l'influenza che non risparmia neanche i Reali d'Inghilterra. Il medico inizialmente ha dichiarato che non c'era da preoccuparsi poichè la gastroenterite è una patologia molto comune.
Molto probabilmente è stata causata dal «norovirus», il virus invernale che quest'anno ha messo a letto mezza Inghilterra con forte mal di stomaco, vomito e febbre alta. Essendo particolamente contagioso, agisce nel giro di qualche ora, si era preferito che la sovrana rimanesse a casa, ma vista l'età avanzata e il suo ruolo istituzionale la decisione di trasportarla in ospedale il giorno dopo, si era poi resa obbligata. La regina ha raggiunto l'ospedale a bordo di una macchina privata ed è apparsa tranquilla e «di buon'umore» come ha riferito un suo portavoce aggiungendo che ogni misura presa era «precauzionale». In base a quanto riportava ieri il corrispondente reale della Bbc dovrebbe rimanere in ospedale per accertamenti e fino a quel momento ogni impegno di rappresentanza è stato postposto o cancellato. Nè la sovrana nè il Principe Filippo saranno quindi a Roma questa settimana, ospiti del Presidente Giorgio Napolitano. La visita per ora salta, ma ancora non è chiaro se l'evento verrà cancellato del tutto dal carnet d'impegni reali o solo posticipato. A Palazzo non si sbilanciano, ma il piccolo intoppo di salute potrebbe rivelarsi anche un inatteso alibi diplomatico nel caso la Regina preferisse evitare l'Italia in un momento di gravissima confusione politica e religiosa come quella attuale, forse la tempistica non sarebbe stata delle migliori. Per ora la famiglia reale rimane fedele alla linea del basso profilo.
Ieri di fronte all'ingresso dell'ospedale londinese c'erano soltanto pochi curiosi e il servizio d'ordine era ridotto al minimo. Nessuno dei familiari si era ancora recato a farle visita e gli eventi pubblici in cui era prevista la presenza di Sua Maestà sono semplicemente proseguiti senza di lei. Tipico degli inglesi, ma anche della Regina e di suo marito che hanno sempre preso con atteggiamento sportivo i guai di stagione. Basti pensare che a 92 anni suonati Filippo è stato ricoverato in ospedale la scorsa vigilia di Natale per un'ostruzione coronaria, ma è riuscito a farsi dimettere soltanto cinque giorni dopo per non perdere la classica battuta di caccia del primo dell'anno nella tenuta scozzese di Balmoral. Tempra d'acciaio.
Non che Elisabetta sia mai stata da meno. Da tempo simpatizzante della medicina omeopatica come il figlio Carlo, ha spesso optato per le cure alternative a base di erbe snobbando la medicina tradizionale e non si è mai dimostrata una donna fragile.

Nel 1984 si ruppe il polso della mano sinistra durante una delle sue rarissime cadute da cavallo, ma fu curata solo dopo molte ore perchè non si accorse subito della frattura e ritornò a casa in sella al proprio cavallo. Visibilmente più preoccupata per il cavallo che per se stessa.

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