Un convoglio di veicoli militari è stato attaccato in Afghanistan poco lontano dalla prigione di Pul-e-Charki, che si trova nella parte orientale della capitale Kabul e ospita numerosi insorti.
L'esplosione di un'autobomba ha ucciso due contractor della Nato, la cui nazionalità al momento non è chiara. Secondo il portavoce della polizia, Hashmat Stanikzai, aleno sette civili sarebbero rimasti feriti.
L'attentato è stato rivendicato dai ribelli di Hezb-e-Islami.
Il portavoce del gruppo, Haroon Zarghon, ha detto che l'attacco non sarà l'ultimo e che l'obiettivo sono principalmente le forze straniere presenti in Afghanistan. Quest'anno la coalizione, nel Paese da tredici anni, si ritirerà, lasciando forse un piccolo contingente.
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