
A 44 anni dall'attentato a Papa Giovanni Paolo II spunta l'ipotesi di una "pista armena". Lo scrittore Ezio Gavazzeni: "connessioni tra l’Esercito Segreto per la Liberazione dell’Armenia (ASALA) e il Papa"

L'uomo voleva far saltare in aria carabinieri e poliziotti dopo averli attirati in una trappola mortale: ecco che cosa è successo

Il presunto responsabile avrebbe confessato di aver investito intenzionalmente i piccoli pedoni. L'accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio

Islamabad: "Siamo pronti a rispondere"

Yaroslav Moskalik è morto a seguito dell'esplosione di un'auto nel cortile di un edificio residenziale a Balashikha, nella regione della capitale della Federazione

La potenza dell'ordigno è stata amplificata da una bombola del gas. Yaroslav Moskalik era il vice capo della Direzione delle operazioni principali dello Stato maggiore delle forze armate russe,

Il 9 agosto 1991, poco prima delle 17.30, due sicari su una moto sorpresero e uccisero l’allora sostituto pg presso la Corte di Cassazione, che tornava a casa sulla sua Bmw 318i nera dopo una giornata trascorsa al mare, nel tratto di strada nella frazione Ferrito di Villa San Giovanni, a Piale di Campo Calabro

I rilievi della Scientifica sono basati sulle testimonianze di pentiti che a volte non collimano. Le trame dietro l'omicidio e le mosse degli Invisibili legati a massonerie, servizi segreti e borghesia mafiosa

Agca, le indagini e la strana pista armena (mai percorsa). Domani alla Camera sarà presentato il libro “Il Papa deve morire”, scritto dal ricercatore e scrittore milanese Ezio Gavazzeni per Paper First

Alle vittime designate erano state spedite via posta delle confezioni di profumo che in realtà contenevano ordigni esplosivi. L'Fsb ha sventato il presunto piano di Kiev
