Sono stati sequestrati cinque pescherecci italiani in acque egiziane. Le imbarcazioni ("Flori", "Eros", "Atlantide", "Ghibli I" e "Luna Rosa appartengono a una flotta di Mazara del Vallo e sono stati fermati da una motovedetta egiziana a a circa 22 miglia da Alessandria. A bordo ci sarebbero una trentina di persone.
"Ho sentitno i capitani delle imbarcazione e mi hanno riferito di stare tutti bene - ha detto il presidente del Distretto Pesca Cosvap, Giovanni Tumbiolo - Non c’è stata alcuna aggressione, sono stati avvicinati dalla motovedetta che ha sequestrato i documenti di bordo. Ho già contattato il nostro ambasciatore Claudio Pacifico, che era insieme al ministro degli Esteri Giulio Terzi.
È stata immediatamente attivata la rete diplomatica per fornire assistenza ai nostri pescatori". Tumbolo ha aggiunto che "è una situazione non più sostenibile. È sotto agli occhi di tutti. Questo mare sta diventando un teatro di scontri per i nostri pescatori, che peraltro erano in acque internazionali"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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