Francia, blitz antiterrorismo islamico: trovate armi ed esplosivo

Blitz antiterrorismo della polizia francese: in un parcheggio nella periferia a est della capitale francese è stato trovato del materiale esplosivo. Il ritrovamento, spiega il procuratore di Stato François Molins, sembra legato alle retate che hanno portato, nel fine settimana, all'arresto di 12 sospetti, in un'indagine relativa all'attacco condotto contro un negozio kosher a Sarcelles, a nord della capitale, avvenuto il 19 settembre scorso, e una persona uccisa a Strasburgo in un conflitto a fuoco con la polizia. Il fermo dei dodici uomini è stato prolungato per il quinto giorno, a causa della "estrema pericolosità" del gruppo; la legge prevede un massimo di sei giorni e solo nel caso di "un serio rischio di imminente attentato".

Durante le perquisizioni trovati un fucile a pompa, una pistola, sei sacchi contenenti nitrato di potassio, zolfo e altri oggetti utili alla fabbricazione di ordigni artigianali. Secondo la Procura non è accertato che gli esecutori materiali dell’attentato contro il negozio ebraico, facciano parte delle persone arrestate: tra i fermati vi sarebbero invece tutti gli organizzatori dell’attacco.