Philip Seymour Hoffman aveva una storia con un uomo?

Uno sceneggiatore afferma di essere stato l'amante dell'attore: "L'ho visto fumare cocaina la sera prima della morte"

Philip Seymour Hoffman aveva una storia con un uomo?

Dopo la notizia delle quattro persone finite in carcere nell’ambito delle indagini sulla morte di Philip Seymour Hoffman (sono sospettate di avergli fornito l’eroina trovata nell’appartamento), emergono nuovi dettagli sulle ultime ore di vita della star di Hollywood. Una persona ha raccontato alla Cnn che la sera prima di morire Hoffman aveva prelevato 1.200 dollari da uno sportello bancomat vicino al suo appartamento, nel Greenwich Village, e poco dopo un testimone lo avrebbe visto parlare con due uomini. E la stampa avanza un altro sospetto: Hoffman avrebbe sofferto per una profonda crisi di identità sessuale. Aveva una storia con un uomo e questa "confusione" avrebbe causato la crisi con Mimi O'Donnell, la mamma dei suoi tre bambini, inducendolo a ributtarsi nel tunnel della droga. La rivelazione l'ha fatta al National Enquirer David Bar Katz, lo sceneggiatore che ha trovato il corpo senza vita di Hoffman dopo l'overdose: "Ero l'amante gay di Philip, l'ho visto fumare cocaina la sera prima della sua morte". Poi rivela altri dettagli: "Ho visto Philip farsi di eroina molte volte, ma non pensavo che il livello della sua dipendenza fosse arrivato a questo punto. Avevamo in programma di andare a vedere il Super Bowl insieme e di passare una bella giornata. E' tutto così terribile".

Il funerale di Hoffman dovrebbe essere celebrato venerdì, probabilmente in forma privata, così come chiesto dalla famiglia dell'attore.

Gli investigatori intanto stanno esaminando le telefonate effettuate dall’attore, oltre ad un computer e due iPad trovati nella sua casa,

per capire chi gli abbia fornito la droga. Se verrà confermato che i quattro arrestati a Little Italy sono gli spacciatori che gli hanno venduto l’eroina, potrebbero essere incriminati anche per omicidio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica