Il ruolo misterioso della Kelley. Sospeso agente Fbi: le spediva foto hard

Il ruolo misterioso della Kelley. Sospeso agente Fbi: le spediva foto hard

Holly, Paula e Jill. Casalinga, biografa e casalinga. Moglie del generale Petraeus, amante del generale Petraeus e sputtanatrice del generale Petraeus. Delle prime due si è detto e letto molto, da venerdì scorso. Della terza si è iniziato a parlare per ultima, piano piano «l'altra altra», come l'hanno chiamata i giornali americani è emersa al di là dello schermo del computer: quello su cui Jill Kelley riceveva le mail minacciose di Paula Broadwell, l'amante gelosa che le intima di stare lontana dal suo «uomo» (l'ormai ex capo della Cia); ma anche il pc sul quale avveniva uno scambio mastodontico di messaggi con il generale Allen, si parla addirittura di trentamila pagine di posta elettronica, contenenti che cosa è uno dei misteri nel mistero dello scandalo Petraeus. Ma anche mail dal «tono di un flirt» secondo un ufficiale della Difesa; anche se Allen ha smentito la relazione.
Chi è Jill Kelley, 37 anni e tre figli, casalinga di Tampa, ma pure «funzionario volontario di collegamento civile» al Central Command and Special Operations Command? Col marito chirurgo Scott teneva alta la vita sociale cittadina, dava feste nella sua villa con vista spettacolare sulla baia e il generale Petraeus era di casa; tanto che i Kelley sono stati ospiti dei Petraeus a Washington, in vacanza. Due coppie di amici, come si era difeso da subito Petraeus: Jill non era una sua (altra) amante, l'amante era Paula. Jill era solo una amica. Per la quale il generale a quattro stelle ha spedito una lettera ai giudici in cui sostiene la causa della sorella gemella di Jill, Natalie Khawam, avvocato in battaglia con l'ex marito per la custodia del figlio. Stessa premura ha avuto il generale Allen: due eroi di guerra americani che si sono presi la briga di «raccomandare» una donna che - secondo l'accusa dei legali dell'ex - avrebbe falsificato le prove di abusi e violenze da parte del padre per ottenere l'affidamento del bambino.
Jill Kelley è la donna che riceve le mail infuriate della Broadwell (ma non sa ancora che sia lei, sono anonime) e allora si rivolge a un amico dell'Fbi per avviare delle indagini - ma quell'amico le aveva mandato delle foto mezzo nudo e sarà poi rimosso dalle indagini perché secondo i suoi capi era «ossessionato» dalla vicenda. Jill e il marito - ha rivelato il Tampa Bay Times - avrebbero debiti per milioni di dollari e rischiano di perdere la loro villa su Bayshore Boulevard, quella delle feste in divisa. L'ombra di Jill Kelley, la presunta vittima, si è ingrandita fino a riempire una parte non piccola dello spazio oscuro di questo scandalo intricato: quali erano i suoi rapporti col generale Allen, e quali, davvero, col generale Petraeus? E soprattutto: perché ha già assunto Abbe Lowell e Judy Smith, vale a dire, rispettivamente, il difensore di Bill Clinton e John Edwards e la super manager delle crisi che ha avuto, fra i clienti, Kobe Bryant e Monica Lewinsky? Non male per una casalinga spaventata da una amante arrabbiata. Secondo il sito Gawker, «quando assumi Lowell sei seriamente pasticci»: in quali si trova la sensuale Jill?. Paula Broadwell d'altra parte si è affidata a Robert Muse, un legale specializzato in inchieste del Congresso.
E anche Holly Petraeus, la moglie tradita, forse sta pensando a un avvocato. Il marito l'avrebbe «informata» appena prima dello scandalo e secondo l'ex portavoce del generale «dire che è delusa e furiosa è un eufemismo». Certo sentire che cosa abbia detto Holly, la prima donna della storia diventata l'ultima suo malgrado, sarebbe di sicuro interessante: ma lei non ha scritto mail nello stile degli affiliati di al Qaida (come Petraeus e l'amante) per chiarire il suo stato d'animo e quindi non è intercettabile.

Potrebbe servire al marito il piatto che Jill Kelley cucinò in tv qualche anno fa (era ospite con la gemella a Food fight): una pietanza libanese a base di coccodrillo. I primi, brevi minuti di celebrità della Kelley. E forse qualcuno avrebbe potuto intuire: una donna che si mangia un coccodrillo, figuriamoci che cosa può fare di un uomo (o più d'uno).

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