Los Angeles Una persona è rimasta uccisa in seguito a una sparatoria avvenuta ieri mattina alle 9.30 locali (le 17.30 in Italia) all'aeroporto internazionale di Los Angeles in California, in seguito evacuato. Un uomo ha aperto il fuoco con un fucile d'assalto presso un posto di controllo prima di essere sopraffatto dalla polizia: lo sparatore è rimasto gravemente ferito, colpito più volte al torace, ma non è morto come sembrava dalle prime notizie. Si tratta di Paul Anthony Ciancia, 23 anni, cittadino americano residente a Los Angeles e in New Jersey. La Cnn ha smentito fosse un agente della Tsa, la Transportation Security Administration, la compagnia che assicura la sicurezza all'interno dell'aeroporto californiano. Non è ancora stato chiarito per quale ragione l'uomo abbia sparato. Forse una vendetta personale, forse una perdita di equilibrio psicologico. Ma i media locali raccontano che Ciancia in un biglietto scritto a mano ha spiegato che era sua intenzione «uccidere Tsa e maiali». L'Fbi, pur affermando che, «sarebbe prematuro esprimersi ora sul movente», sostiene, «che al momento l'inchiesta non ha nè escluso nè stabilito che il terrorismo», sia stata la molla a spingere l'uomo. Di certo si sa che indossava una mimetica e che avrebbe potuto salire su uno degli aerei. Il suo gesto sanguinoso ha provocato, oltre alla morte di un agente della sicurezza il ferimento di un altro e di sei persone, il caos completo in uno degli scali aeroportuali più importanti del mondo. La polizia lo ha definito «un lupo solitario» e ha escluso al momento l'ipotesi che potesse avere complici. Il presidente Barack Obama si è detto comunque «preoccupato».
Gli spari hanno scatenato il panico tra la grande folla di persone che in quel momento si trovava nel Terminal 3: molti sono addirittura scappati sulle piste. In seguito le autorità hanno ordinato per precauzione lo stop dei decolli, l'evacuazione dell'aerostazione e il blocco degli accessi alla stessa. L'aeroporto internazionale di Los Angeles è il principale hub aereo dell'area di Los Angeles e di tutta la California del Sud, la seconda area più popolosa degli Stati Uniti, e nel 2012 ha avuto quasi 63,7 milioni di passeggeri, che ne fanno il sesto scalo aereo più trafficato al mondo.
Sparatoria all'aeroporto di Los Angeles: un morto
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