Euroflora 2011, Genova punta tutto sui fiori

I musei tra i più belli d’Europa, come quello Orientale, le ville aperte tutto il giorno, parchi storici, giardini nel pieno della fioritura e persino una rambla spagnola lungo la via principale della città. Euroflora 2011, la città si prepara ad accogliere più di mezzo milione di visitatori da ogni parte d’Italia e dall’estero dal 21 aprile al 1 maggio. Puntando soprattutto sull’ospitalità «vogliamo che i turisti s’innamorino di Genova», dice l’assessore comunale allo sviluppo economico Giovanni Vassallo. E quindi? Quindi oltre alla location della kermesse tout court, ci saranno anche altri 25 luoghi della città pieni di verde, piazze con eventi e animazioni e un concorso per le vetrine in fiore. Non solo, perché in occasione della manifestazione, il Comune ha previsto interventi straordinari di restauro alle ville e ai parchi a cui sono stati destinati 20 milioni di euro. «Per Euroflora abbiamo messo 8 milioni - aggiunge l’ad della Fiera Roberto Urbani - il rientro è tutto affidato alla biglietteria».
Ma torniamo al cuore dell’evento. Nello spazio espositivo riservato al Comune in Fiera il pubblico potrà ammirare la collezione botanica più importante d’Europa di felci, piante esotiche, palme custodite nelle serre di conservazione comunali. Il tutto circondato da roseti che poi verranno ricollocati nei parchi di Nervi, cipressetti, olivi ed erbe aromatiche tra arredi tipici dei giardini storici genovesi con panchine in ferro battuto. Una chicca oltre alle piante sono sono i 12 cuscini originali realizzati nell’800 dai ceramisti di Albisola custoditi a Villa Durazzo Pallavicini. E all’entrata del berceau, ci sarà pure un libro di firme per chiedere una legge nazionale a tutela dei parchi storici, «una legge necessaria - spiega il sindaco Marta Vincenzi - che manca in Italia».
Ma Euroflora vuol dire anche viabilità, che per dieci giorni cambierà. «Siamo preparati a gestire un afflusso di 500mila persone - spiega l’assessore comunale alla Mobilità Simone Farello -. La maggior parte si muoveranno con bus turistici, camper e treni». I pullman avranno un loro percorso privilegiato da Genova Est fino alla Fiera, sfruttando le corsie per i mezzi pubblici. Posti auto saranno riservati ai disabili in viale Brigate Partigiane e in piazzale Kennedy. Per le macchine dal 21 aprile fino al 1 maggio, sarà vietata la circolazione in corso Italia nel tratto tra via Piave e via Bovio che verrà trasformata in un’area per la sosta con un ticket giornaliero a 12 euro. In totale saranno 6mila i posti auto disponibili. Ma Genova non dimentica il mare e oltre ai battelli che porteranno alla Fiera, il sindaco Marta Vincenzi annuncia una pulizia anticipata delle spiagge pubbliche sul lungomare. «Il cambiamento tra l’ultima edizione di Euroflora e questa è aver capito che è un appuntamento turistico importante - aggiunge Vincenzi -.

La prossima kermesse farà vivere l’idea di sostenibilità e verde in relazione ad una nuova fruizione pubblica del mare». C’è tempo per annunciare ancora una novità, ma questa per il 2014: con il nuovo Puc il Comune vuole riconquistare l’affaccio al mare di piazzale Kennedy. Non resta che aspettare la prossima edizione di Euroflora.