
In occasione della Festa dell’Europa, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare tutte le tappe che hanno portato alla costruzione dell’attuale Unione europea. Senza dimenticare ovviamente le sfide attuali che i Ventisette Paesi sono costretti ad affrontare con uno sguardo verso il futuro di questa comunione politica ed economica.
Oggi - osserva il Presidente della Repubblica - a 75 anni dalla dichiarazione Schuman e nel 70° anniversario della Conferenza di Messina, celebriamo la Festa dell'Europa e con essa gli enormi progressi di quel cammino comune che ha portato pace, stabilità e prosperità nel continente. Di fronte all'incalzare degli sviluppi internazionali e alle minacce strategiche e geopolitiche cui è sempre più esposta la Comunità internazionale, si impone oggi, con rinnovato vigore e determinazione, la necessità di non arretrare rispetto alle difficoltà. Solo attraverso sforzi creativi e proporzionati ai pericoli che incombono, potremo preservare l'ideale di un'Europa forte, giusta e pacifica, baluardo di speranza per le generazioni future". Che poi sottolinea l’importanza di questa unione: "È una sfida di proporzioni incommensurabili - si legge ancora nel messaggio - per originalità rispetto alle forme usuali di cooperazione tra Stati nazionali; per l'ingente capitale di fiducia reciproca richiesto a chi sceglie di parteciparvi; per la portata delle innovazioni istituzionali necessarie alla sua alla sua realizzazione; e per la determinazione richiesta alle classi dirigenti nel superare gli inevitabili ostacoli che derivano da tanta complessità".
Non manca di certo un monito per il futuro. “Se non sapremo affrontare con coraggio, risolutezza e lungimiranza le sfide che minacciano il nostro futuro rischieremo di smarrire quel patrimonio inestimabile di diritti e valori che costituiscono la pietra angolare del nostro progetto di integrazione.
Prosperità condivisa, eguaglianza sostanziale, libertà inviolabile, pace duratura e democrazia solida, nel rispetto dell'ambiente che ci accoglie, non sono soltanto ideali da custodire, ma impegni concreti da rinnovare con determinazione", avvisa senza tanti giri di parole Mattarella nelle sue dichiarazioni ufficiali. "È nella nostra capacità di affrontare il cambiamento, con unità e responsabilità, che risiede il destino dell'Italia e dell'Europa e il benessere delle generazioni che verranno", conclude.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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