Cronaca locale

Faccia a faccia tra Formigoni e Mantovani

Il Meeting di Rimini, aperto ieri con l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, diventa anche un’occasione per ricucire i rapporti tra i big del Pdl in Lombardia in vista di altri appuntamenti elettorali decisivi a partire da Monza e Como. Oggi colazione «di lavoro» per il coordinatore regionale Mario Mantovani, il ministro Mariastella Gelmini e il governatore Roberto Formigoni. In agenda l’assemblea regionale saltata a luglio e in programma per settembre con data da decidere attendendo la disponibilità del segretario del partito Angelino Alfano, ma anche gli equilibri del partito da ridisegnare dopo il terremoto elettorale.
Soddisfatto Formigoni perché le proteste degli amministratori preoccupati per i tagli hanno convinto Alfano a convocare per questa settimana un tavolo con le Regioni e gli enti locali al quale, oltre a Formigoni, parteciperanno fra gli altri il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il vicepresidente del gruppo parlamentare pdl Osvaldo Napoli. «Bene - dice Formigoni - Riunire i responsabili del Pdl nelle diverse istituzioni, aiuterà certamente a fare proposte unitarie e positive al governo». Mentre Ignazio La Russa torna sulla polemica aperta dal governatore («La verità è che peggio di così c’è solo il funerale del Pdl»). E torna a chiedere l’azzeramento dei vertici e primarie per rinnovarlo. «Il Pdl è vivo e quindi è segno che non è morto», gli ha risposto ieri Ignazio La Russa. «È corretto aprire una dialettica. Ma non ho alcun dubbio che la capacità che sta avendo il Pdl, dopo una sconfitta elettorale, di offrire agli italiani la base su cui poi il governo ha costruito la manovra, di eleggere un segretario politico quando tutti pensavano che implodesse e di prospettare una grande innovazione nel partito e nella società» fa capire che il Pdl «è vivo ed è vivace». Forte la chiusa: «E il primo a saperlo è il mio amico Formigoni».
Tornando a Rimini, corposa la lista di «milanesi». Scontata la presenza di Formigoni che, tra l’altro, ha organizzato un incontro-festa con il popolo della rete il 25 agosto, oggi l’intervento del rettore della Cattolica Lorenzo Ornaghi sul «Senso religioso, alla radice dell’università» e quello dell’assessore alla Sicurezza Marco Granelli all’incontro sull’Anno europeo del volontariato.

Domani il vicepresidente della Regione Andrea Gibelli («Industria globale e lavoro locale»), mercoledì Giuliano Zuccoli, presidente del consiglio di gestione di A2A parla di nucleare ed energie rinnovabili, il 25 Giuseppe Bonomi, presidente di Sea, «L’Italia che arriva» insieme all’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo e Formigoni al dibattito «I cristiani in politica».

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