"Fare chiarezza"

Il Csm ha denunciato che il Sismi indagava su alcuni magistrati tra i quali alcuni, a Milano, che indagavano sul Sismi assieme ad altri di Roma. Sui confini entro i quali magistratura e Sismi possano indagarsi a vicenda dovrà esprimersi la Corte Costituzionale: lo ha rilevato la Commissione Affari Costituzionali. Intanto l’ex capo del Sismi, nominato da Berlusconi ma a disposizione anche di Prodi, tutelato da entrambi circa il segreto di Stato sul caso Abu Omar, si è messo a disposizione di Prodi per rendere nota ogni attività coperta da segreto dal 1980 a oggi e così evidenziare la propria segreta trasparenza: lo ha rilevato la Commissione Difesa del Senato. Alcuni ex magistrati però hanno rilevato che l’ex capo del Sismi potrebbe violare il segreto anche se deponesse a giudizio.

Di ciò si occuperà anche il Comitato di controllo sui servizi segreti, che è privo di potere ispettivo e al quale si vorrebbe affiancare anche una Commissione parlamentare d’inchiesta con poteri giudiziari: si tratta di appurare se Berlusconi, da premier, sia stato colpevole di aver saputo che il Sismi indagava anche su alcuni magistrati oppure se sia stato colpevole di non averlo saputo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica