Sembra la filosofia di vita di qualche porno star, è invece una giustificazione scientifica. Per migliorare la qualità degli spermatozoi ai fini riproduttivi bisogna fare tanto, ma proprio tanto sesso. Più se ne fa e meglio è. Lo ha stabilito il dottore David Greening del centro australiano per l'inseminazione artificiale ribaltando le antiche credenze secondo cui l'astinenza aumentava le chance di avere bambini.
Lo studio si è basato sull'analisi del liquido seminale di 118 uomini che presentavano forti anomalie al Dna dei loro spermatozoi. Anomalie che sono significativamente ridotte dopo che è stato chiesto loro di avere rapporti sessuali tutti i giorni per una settimana. In media l'indice di frammentazione del Dna dei loro spermatozoi - un valore che misura la qualità del liquido seminale - è passato dal% 34 al 26%. Non solo.
Dopo una settimana di attività risulta accresciuta anche la motilità degli spermatozoi, un altro elemento importante per la fecondazione.
Il sesso quotidiano riduce la quantità di spermatozoi prodotti (da 180 milioni a 70 milioni), ha spiegato Greening, ma migliora la loro qualità ai fini riproduttivi.
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