Fatta la nazionale per gli Europei Un solo azzurro tra Siena e Cantù

Simone Pianigiani, aspettando di sapere oggi dal "fortunello" se la sua Lupa avrà un buon cavallo per il palio del 2 luglio, ha scelto sul mare di Rimini i 18 azzurri per l'europeo in Lituania mettendo nel gruppo due belle novità come Cinciarini e Renzi.
Due storie che s'incrociano per l'allenatore di Siena e della Nazionale che smania per una contrada senza vittorie da troppo tempo e che deve guidare un’Italia che da Atene 2004, argento olimpico, ha preso soltanto stoppate in faccia.
Rimini, il torneo Tassoni, la calda regia della Acciari Consulting in una città che crede nello sport, ma sta perdendo la società di A2 messa in vendita.
Contraddizioni che si adattano bene anche alla scelta del cittì per un a squadra che lui definisce atipica, altroché, un gruppo che dovrà modellare per far rendere al massimo Andrea Bargnani, Marco Belinelli e Danilo Gallinari, i tre che arrivano dal pianeta infuocato della Nba sull'orlo della serrata. Per ispirarli un solo uomo scudetto, il veterano Carraretto, e nessuno dell'altra finalista, la Cantù che ieri ha pianto per la morte di Lorenzo Charles visto per una stagione al Pianella nell'86-87 e l'anno dopo a Desio, campione Ncaa con North Carolina State, uscito di strada alla guida di un autobus turistico.
Scelte quasi tutte logiche se davvero Ress si è chiamato fuori per motivi personali, se giustamente Aradori è stato lasciato a casa per lavorare su quello che ancora gli manca per diventare giocatore di livello internazionale, se Melli, ma soprattutto Alessandro Gentile, il miglior under del campionato, avrà il suo spazio dopo la vita con i pari età di Sacripanti nei tornei giovanili.
Stupisce vedere tanti ex infortunati e tanti pseudo registi nel gruppo tipo Giachetti, l'oriundo Maestranzi preferito a Viaggiano, Poeta e Vitali.

Pianigiani e il suo staff, guidato dal preparatore atletico Cuzzolin, rientrato dall'esperienza a Toronto, sono convinti di poter rimettere in sesto tutti, persino Crosariol, Gigli e Cusin reduci da una stagione più che opaca. Vedremo.

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