La festa di un teenager scuote l’Australia

Corey Delaney ha organizzato un party. che ha messo a ferro e fuoco un quartiere di Melbourne. Ora il suo sito è diventato un cult tra i giovani

La festa di un teenager scuote l’Australia

Melbourne - È stata una semplice festa, con qualche conseguenza imprevista: un quartiere di Melbourne messo a ferro e fuoco, polemiche feroci in tutta l’Australia e il padrone di casa, Corey Delaney, 16 anni, capelli tinti di biondo, trasformato in una celebrità in tutto il mondo Internet, fino a diventare il protagonista più «cliccato» sul sito della Cnn e su Myspace.

Tutto è iniziato lo scorso weekend. I genitori di Corey hanno lasciato la loro villetta in un quartiere bene di Melbourne per una vacanza di una settimana, raccomandando al figlio, teenager dal temperamento vivace, di non combinare troppi guai. Secondo le migliori tradizioni Corey ha pensato di sfruttare la casa vuota per una festa da organizzare sabato sera. Anziché spargere la voce con qualche telefonata, ha messo l’invito su Internet. Risultato: all’ora prevista si sono presentati quasi in mille, desiderosi di divertirsi e di fare un po’ di trambusto.

I vicini hanno protestato, è arrivata la polizia con un paio di automobili, ma la situazione è sfuggita di mano. Alla fine, per contenere l’euforia e ad un certo punto la rabbia dei ragazzi, sono dovuti intervenire i reparti antisommossa con l’appoggio degli elicotteri. Quanto ai danni i vicini li stanno ancora calcolando.
La vicenda avrebbe potuto finire qui, con la prevedibile coda in un commissariato o un in un’aula di tribunale. Non per Corey. Mentre i suoi genitori continuavano il loro viaggio, senza acquistare giornali o vedere Tg, del tutto ignari di quanto successo, il ragazzo ha iniziato a concedere interviste a quotidiani e televisioni, rivendicando il diritto di una serata in libertà, senza vicini intolleranti e impiccioni.
Le sue pagine su MySpace, in cui appare vestito nelle forme più strane e in cui si esprime con un linguaggio che è eufemistico definire colorito, sono diventate un oggetto di culto per tutti gli adolescenti di lingua inglese, dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna.

Secondo le rilevazioni della Cnn, le notizie che si riferivano alla vicenda hanno superato per interesse quelle relative alle elezioni primarie in Michigan o al viaggio di Bush in Medio Oriente. Quanto a Corey il finale non è lieto: l’altro ieri ha dato in escandescenze di fronte ai poliziotti che gli facevano delle domande. Subito arrestato, è ancora in prigione. Il suo sito resta intasato dai visitatori.

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