Genova si tinge di giallo con la quinta edizione del festival della Letteratura e del Crimine «Crime & Drama». E per l'evento - che si svolgerà il 26, 27 e 28 novembre nella sede dell'Associazione culturale «Satura», in piazza Stella - scende in campo anche il Centro Ricerca Criminalistica di Genova (Crc), che partecipa con l'iniziativa «Liguria e Crimine: violenza, criminalità e morte». Collegato alle tematiche del festival verrà presentato un ampio ciclo di conferenze, coordinato da Amedeo Ronteuroli presidente del Crc, che vede alcuni professionisti del settore, affrontare le molteplici sfaccettature del mondo criminale, dagli omicidi passionali, ai delitti seriali, ai dibattiti filosofici sulla recondita natura del male. «Liguria e Crimine è l'argomento scelto - spiega Ronteuroli - che verrà trattato in termini storici e di analisi, compresa una rivisitazione di diverse affascinanti vicende. Si affronteranno temi come il crimine seriale nel novecento ligure: dal serial killer comune a quello ideologico; delitti d'amore; Liguria e sette sataniche; Genova e l'attuale delinquenza di banda; delitti nel levante ligure; la pena di morte a Genova; fatti e misfatti in Genova e dintorni; il delitto e la sua rappresentazione nella foto e nella cronaca; panoramica criminalistica ligure; il "corpo escluso": la donna detenuta e il delitto nella filosofia antica». L'appuntamento è per giovedì 26 e venerdì 27 dalle 16.30 alle 18.30; sabato invece l'appuntamento è doppio: dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 17.30. Tra gli eventi collaterali festival della Letteratura e del Crimine, c'è anche la mostra fotografica «Delitti efferati in Liguria», realizzata da Amedeo Ronteruoli e da Sergio Verdacchi con la collaborazione di Sandra Dorina Pop. Uno studio attento degli eventi criminali attraverso quaranta immagini del tempo, che vanno dal 1800 fino ai nostri giorni, legato da un unico filo conduttore: illustrare crimini, condanne, pene di detenzione e di morte in Liguria. La mostra resterà aperta a Palazzo Stella da giovedì 26 novembre (inaugurazione ore 16) sino al 2 dicembre (dalle 15 alle 19 dal martedì al venerdì).
Il festival - con i suoi 35 autori, diciotto editori e i centoventi giovani selezionati con il concorso «Giallo in classe» - si arricchisce inoltre dell'esposizione «Giallo sulle scale» con l'accompagnamento musicale «Musica e Noir» e l'iniziativa editoriale «Il Giallastro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.