Il festival A Udine per affrontare le sfide del futuro

Il sociologo Derrick de Kerckhove è uno degli ospiti del festival «Vicino/Lontano. Identità e differenze al tempo dei conflitti» che si terrà a Udine da giovedì a domenica (www.vicinolontano.it). Ideato da Paolo Cerutti e Marco Pacini, giunto alla sua sesta edizione, il festival si apre con la testimonianza del premio Nobel per la pace 2003, l’avvocatessa iraniana Shirin Ebadi. Da segnalare anche l’intervento di Wajeha Al-Huwaider, attivista saudita per l’emancipazione femminile nei Paesi musulmani (7 maggio, ore 20.30). In tutto sono previsti oltre 70 appuntamenti – tra incontri, dibattiti, mostre e proiezioni – per provare a comprendere la complessità del mondo in cui viviamo e tentare di rispondere alle sfide del presente: dalla legalità ai disegni destabilizzanti delle mafie, dalla crisi economica in Europa alla «metabolizzazione» di guerre e conflitti nel mondo; dal ruolo dell’informazione all’urgenza di ridefinire un’etica che informi il nostro agire pubblico.

Tra gli ospiti italiani, Marco Tarchi discuterà con Massimo Fini e Angelo Mellone di «Destra al potere» (domenica 9 maggio, ore 16) e a Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio, verrà conferito il premio Terzani per il racconto sulla sua storia familiare «Qualunque cosa succeda», edito da Sironi (sabato 8 maggio, ore 21).