Roma

Fi: Simeoni coordinatore «elettorale»

Sarà Giorgio Simeoni il responsabile politico della campagna elettorale di Forza Italia nel Lazio.
«La nomina di Simeoni è di alto profilo - ha commentato Francesco Giro, consigliere politico di Sandro Bondi e responsabile nazionale di Forza Italia per i rapporti con il mondo cattolico - premia la storia e i molti meriti acquisiti sul campo da un esponente di rango del nostro movimento fin dalla sua nascita e contribuirà a sviluppare nel partito i momenti di aggregazione, essenziali per affrontare nel migliore dei modi una campagna elettorale difficile che richiederà uno spiccato senso di appartenenza a Forza Italia».
«La nomina dell’amico e collega Giorgio Simeoni a responsabile politico della campagna elettorale di Forza Italia, voluta e decisa da tutti i vertici nazionali e locali, - ha osservato il capogruppo azzurro alla Regione Lazio, Raffaele D’Ambrosio - esprime la forza tipica di un grande movimento politico come Forza Italia che, riconoscendo la complessità, delicatezza ed eccezionalità delle prossime elezioni politiche, sa essere fortemente unita nel mettere in campo i suoi uomini migliori». Per Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, «la nomina di Simeoni è un segnale politico importante non soltanto perché dimostra attenzione nei confronti del territorio ma anche perché valorizza un esponente di primo piano di Forza Italia nel Lazio».
La scelta di Simeoni soddisfa anche Stefano De Lillo, vicecapogruppo di Fi alla Regione Lazio, e Alfredo Antoniozzi, coordinatore di Forza Italia per la provincia di Roma. «Quella di Giorgio Simeoni - commenta De Lillo - è una nomina di prestigio e un segnale di grande impegno, perché la sua esperienza e capacità organizzativa sono una garanzia per le prossime elezioni, per l’esito delle quali determinante sarà il risultato nel Lazio».

«L’importante incarico conferito a Simeoni - conclude Antoniozzi - premia la sua serietà e la sua esperienza e proietta tutta Forza Italia del Lazio verso una forte coesione per vincere le prossime elezioni». \

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