Il filo diretto di Al Qaida tra Usa e Londra
22 Luglio 2005 - 00:00Massimo Introvigne
Larresto in Pakistan di Haroon Rashid Aswad, considerato un esponente di Al Qaida da anni, accusato di avere parlato al telefono con due degli attentatori poche ore prima delle esplosioni di Londra, è seguito con grande interesse negli Stati Uniti. Aswad è infatti noto allintelligence americana come luomo che ha cercato, fin dal 1999, di creare un network di Al Qaida nel cuore stesso dellAmerica.
La Cia conferma ora che Aswad, un cittadino britannico, era il «secondo uomo», sfuggito alla cattura, nel bizzarro caso Ujaama del 1999, allepoca oggetto di un attenzione soltanto locale nellOregon ma riletto con ben altro interesse dopo l11 settembre. Nel novembre 1999 James Ujaama, un afro-americano di Seattle convertito allislam, si reca in Oregon insieme a una seconda persona che viaggia sotto falso nome. I due si mostrano interessati ad acquistare una vasta proprietà a Bly, in una zona dellOregon remota e difficilmente accessibile. La prendono in affitto, la circondano di straordinarie misure di sicurezza e cominciano a ricevervi musulmani americani e stranieri.
Non sono le attività a Bly che attirano lattenzione delle autorità, ma i viaggi di Ujaama nellAfghanistan dei Talebani, viaggi allepoca vietati ai cittadini americani. La Cia riesce a dimostrare che Ujaama porta in Afghanistan materiale elettronico e denaro destinati ad Al Qaida. Quando torna a Seattle, nel 2000, è arrestato. In carcere, Ujaama stipula uno di quegli accordi tipici del sistema legale americano. Rivelerà quello che sa in cambio di una sentenza particolarmente mite. Nel 2003 il Tribunale distrettuale di Seattle lo condanna a due anni di carcere più tre di libertà vigilata. Tra il 2000 e il 2003, naturalmente, cè stato l11 settembre 2001, e la stampa si scandalizza della mite condanna inflitta a un esponente di Al Qaida. Il dipartimento della Giustizia è costretto a pubblicare un comunicato, in cui si afferma che laccordo con Ujaama era stato stipulato prima dell11 settembre, che i tribunali americani sono tenuti a rispettarlo, e che comunque il convertito ha fornito importanti informazioni.
Oltre a notizie non particolarmente nuove sui campi di Al Qaida in Afghanistan, Ujaama rivela alla Cia che quello di Bly avrebbe dovuto diventare il primo campo di addestramento dellorganizzazione di Bin Laden sul territorio americano. A Bly si erano già svolte sessioni di addestramento alluso di armi da fuoco e alla preparazione di veleni. Su questultimo tema, ben nascosto nella proprietà dellOregon, salta fuori anche un video, che apre inquietanti scenari su veleni che possono essere dispersi nellaria e provocare stragi in ambienti chiusi, per esempio un vagone di metropolitana, secondo il modello dellattentato perpetrato dal movimento neo-buddhista deviato Aum Shunri-kyo a Tokyo nel 1995.
Le rivelazioni di Ujaama incastrano Abu Hamza al-Masri, il controverso predicatore di Londra considerato a lungo un innocuo sbruffone, che ha invece reclutato musulmani inglesi destinati alladdestramento nellOregon e in Afghanistan. Emerge così un filo diretto fra membri di Al Qaida in Inghilterra e negli Stati Uniti, che getta una luce sinistra sui fatti di Londra e su futuri attentati anche in America.