La Finanza dona seimila vestiti alla Croce Rossa

In occasione dell’anniversario della Croce Rossa italiana, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Procura della Repubblica, ha donato oltre 6000 capi di abbigliamento.
Pantaloni, maglie e maglioni, sono tutti capi delle migliori marche ma contraffatti. La donazione è avvenuta dopo aver rimosso ogni simbolo che potesse far risalire all’originale marchio di riferimento. I capi contraffatti sono stati sequestrati a seguito di una articolata operazione di polizia giudiziaria svolta dalla Guardia di Finanza di Rho nel territorio rhodense.
Alberto Bruno, presidente provinciale della Croce Rossa Italiana, ha ringraziato personalmente il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Rosario Lorusso, per la generosa donazione di vestiario.
I 6000 pezzi, per un valore di oltre mezzo milione di euro, soddisfano tutti i gusti. Dai capi classici a quelli sportivi, dalle scarpe agli accessori, tutto, apparentemente, delle migliori «griffe».


A giudicare dall’ottima fattura, secondo gli esperti, la partita era destinata a rifornire i miglior negozi di abbigliamento della Lombardia, dove gli ignari clienti li avrebbero comprati a prezzo pieno convinti della loro autenticità. Ora saranno assegnati dalla Croce Rossa Italiana alle persone non abbienti e bisognose.

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