Fiori ed effetti speciali: Luca Luce, make up artist che dipinge il trucco in 3D

Lavora per alcuni programmi televisivi come Pomeriggio 5 e i telegiornali di Mediaset

Fiori ed effetti speciali: Luca Luce, make up artist che dipinge il trucco in 3D

Lo sa soprattutto chi lavora in tv, nel cinema o in teatro: c'è trucco e trucco, ma anche truccatore e truccatore. Soprattutto se si tratta di chi, oltre a sapere illuminare ed esaltare occhi, labbra, zigomi e nascondere difetti estetici, sa anche dipingere sul volto e sul corpo opere d'arte. È il caso di Luca Luce, make-up artist in forza (anche durante le varie fasi del Covid bardato come un chirurgo) al reparto trucco di alcune trasmissioni tv come Pomeriggio 5, Domenica Live e i Tg Mediaset. Si definisce un illusionista del trucco 3D; la sua passione è nata tra il 2013 e il 2014, quando gli venne in mente di unire le sue inclinazioni: «Il disegn 3D ed il makeup per disegnare sulla pelle».

Prima di lei nessuno aveva pensato di unire queste arti? «Prima di intraprendere questa strada, mi documentai sul web per capire se qualcuno non lo avesse già fatto prima di me. Postai sul mio profilo Instagram (lucaluceartgallery_makeup) alcune opere in 3D realizzate sulle mie mani e sul mio volto. Notai grande interesse e stupore da parte dei miei followers che a quei tempi non erano numerosi - risalivano circa a 3.000 (attualmente sono più di 300.000 ndr). Le pagine dei social dedicate all'arte e al makeup condivisero i miei post. Il mio profilo cominciò a crescere notevolmente; poi un giorno venni contattato da una giornalista del Daily Mail britannico. L'articolo fece il giro del mondo e importanti testate giornalistiche internazionali scrissero di me. In Italia invece fu Barbara d'Urso a scoprirmi!».

Nel makeup che utilizzo avrà il 3d?

«Sto cercando di portare il makeup 3D nell'alta moda, credo che questo stile abbinato alle sfilate e ai servizi fotografici si sposi perfettamente; con il 3D si possono ottenere trucchi di grande impatto visivo».

In futuro ci truccheremo tutti in 3d?

«Tuccarsi in 3D non è semplice, ma visto che sto insegnando la mia tecnica nelle più famose accademie di trucco mondiali, mi auguro che molti makeup artist la mettano poi in pratica!»

Le sue esperienze lavorative più significative?

«In passato ho collaborato col grande Diego Dalla Palma; poi, da oltre 16 anni trucco presentatori e giornalisti di Mediaset, Rai e Sky».

Pittori, artisti ai quali si ispira?

«Tendo sempre a realizzare lavori mai visti prima proprio per essere originale, anche se mi è capitato di inserire personaggi di film horror, fantascienza o cartoon».

Esistono regole precise?

«Ogni volto ha le proprie caratteristiche, volendo generalizzare posso affermare che in tv si seguono regole precise perché bisogna valorizzare il viso con ombre e punti luce; nella quotidianità non esiste una regola ben precisa».

Consigli e segreti per le donne che ci leggono?

«Occorrono pochi gesti e pochi prodotti per valorizzarsi. Un consiglio che posso sicuramente dispensare è quello di tenere sempre in borsa 5 prodotti: un fondotinta fluido da stendere con facilità per togliere i segni della stanchezza (è possibile utilizzarlo anche per attenuare le occhiaie se non sono eccessivamente pronunciate), una cipria compatta per fissare il fondotinta, una terra per scaldare l'incarnato, un mascara (che valorizza lo sguardo) e un lucidalabbra».

I personaggi più facili da truccare e meno pretenziosi?

«Le donne amano molto la mia mano, riesco subito a captare le loro esigenze e mi ritengo davvero fortunato; onde evitare inconvenienti, se non conosco la persona preferisco chiedere se ha preferenze particolari. Posso affermare che, in genere, è molto semplice e veloce truccare le ragazze giovani. Ho un ricordo magnifico della bellezza e della simpatia di Lola Ponce. Per quanto concerne i personaggi di casa nostra sinceramente non ho mai avuto problemi con nessuno; recentemente mi è piaciuto molto truccare Emanuela Folliero (che oltretutto sa truccarsi molto bene anche da sola) e che trovo essere oltre che bella, anche spiritosa e molto simpatica».

Nel periodo del Covid è più complicato anche truccare?

«Truccare con guanti, camici e mascherine (precauzioni importantissime e necessarie), non è per niente facile; a volte manca l'aria e vengono forti mal di testa, e poi la paura di contagiare o essere contagiati è sempre latente».

Quali saranno le tendenze per l'estate 2020?

Ciò che non tramonta mai è il trucco nude caratterizzato da colori tenui e delicati (rosati e mielati); via libera agli ombretti satinati e luminosi; sì agli eyeliner infracigliari ma con mascara deciso che dona uno sguardo magnetico. Labbra naturali anche con un semplice gloss neutro. Per la sera tornano di moda gli ombretti colori pastello».

I difetti estetici che le donne richiedono più spesso di correggere?

«Solitamente in tv qualsiasi donna prima di iniziare il makeup chiede di correggere e di fare sparire le occhiaie».

Cosa non deve mancare nel beauty di una donna?

«Sicuramente un mascara e un lucidalabbra».

Nel necessaire di un uomo?

«Il rasoio e un regolabarba nel mio ci sono sempre, poi, per i più esteti sicuramente un correttore!»

Difetti e imperfezioni che andrebbero evidenziati ma che tendiamo a camuffare?

«Di solito chi ha un naso importante, credendo sia un difetto, tende a chiedere ombreggiature per mimetizzare, rimpicciolire, nascondere; io sostengo invece che quelli considerati difetti siano invece caratteristiche da valorizzare».

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